Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

MARIO BARBAGALLO

FRAGILITY FRACTURES IN OLDER PERSONS WITH ALTERED THYROID FUNCTION

  • Autori: Dominguez Rodriguez LJ; Barbagallo, M
  • Anno di pubblicazione: 2016
  • Tipologia: Articolo in rivista (Articolo in rivista)
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/225441

Abstract

Gli ormoni tiroidei sono peptidi che svolgono molteplici e complesse funzioni nell’organismo umano. Lo sche-letro è uno dei tessuti bersaglio degli ormoni tiroidei, ed una loro carenza o un loro eccesso ha importanti conseguenze sul tessuto osseo soprattutto nel periodo dello sviluppo e durante l’invecchiamento. I disturbi a carico della tiroide si osservano con maggior frequenza nei soggetti in età avanzata rispetto ai giovani. La tire-otossicosi è una causa nota di osteoporosi secondaria. L’ipertiroidismo conclamato e l’ipertiroidismo iatrogeno dovuto ad un eccesso nel dosaggio della terapia sostitutiva con ormoni tiroidei sono possibili cause di fratture ossee da fragilità. L’ipertiroidismo subclinico da cause endogene o esogene si associa ad una riduzione della densità minerale ossea (BMD), soprattutto a livello dell’osso corticale nelle donne in età avanzata. Il rischio di sviluppo di fratture da fragilità sembra essere strettamente correlato al grado di soppressione dell’ormone stimolante la tiroide (TSH) e alla presenza di altri fattori di rischio, inclusa l’età avanzata. Nelle persone anziane, l’ipertiroidismo conclamato e l’ipertiroidismo subclinico endogeno dovrebbero essere trattati al fine di ridurre il rischio di sviluppo di fratture da fragilità e di fibrillazione atriale, e la mortalità associata a tali patologie. Il rischio di fratture da fragilità nei soggetti in età avanzata, specialmente nelle donne nel periodo post-menopausale, che devono assumere dosaggi soppressivi di levotiroxina per il trattamento di un carcinoma della tiroide, può essere ridotto adottando una terapia a base di levotiroxina con la minima dose efficace e/o, se indicato, ag-giungendo una terapia con farmaci antiriassorbitivi o che favoriscano la formazione ossea. La terapia sostitu-tiva con levotiroxina nell’ipotiroidismo conclamato dovrebbe essere regolarmente monitorata e aggiustata per evitare la soppressione dei livelli di TSH e il conseguente aumento del rischio di fratture da fragilità.