The relativistic attitude in development: reflections on the implementation of the Ethiopian multinational Constitution
- Autori: Bassi, Marco
- Anno di pubblicazione: 2019
- Tipologia: Articolo in rivista
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/382171
Abstract
L’approccio allo sviluppo che considera la crescita economica come unico obiettivo può produrre degli effetti deleteri sui gruppi marginalizzati. Lo sviluppismo adottato in Etiopia dal 1991 illustra questo punto con riferimento ai contadini, ai popoli pastorali e alle minoranze etniche. La riflessione internazionale sullo sviluppo e il progresso nel campo dei diritti umani hanno portato all’emergere di nuovi paradigmi. L’articolo mostra come le misure correttive siano state caratterizzate da una crescente attitudine ‘relativistica’, che consiste nel dare considerazione alla rilevanza di articolazioni particolari di cultura, norme formali o informali, e condizioni locali. L’attitudine relativistica è prima definita e poi considerata in relazione alla compatibilità con la Costituzione Etiopica, adottata nel 1995 ma mai messa realmente in pratica. La pressione del movimento Qeerroo sta inducendo la coalizione al potere ad aprire effettivamente alla democratizzazione del paese e alla decentralizzazione. C’è quindi una concreta possibilità di rivedere anche le politiche sviluppiste, in linea sia con la Costituzione sia con i diritti umani di seconda e terza generazione.