Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

ARMANDO BISANTI

Tradizioni colte nel «Contrasto» di Cielo d'Alcamo

  • Autori: BISANTI, A
  • Anno di pubblicazione: 2012
  • Tipologia: Capitolo o Saggio (Capitolo o saggio)
  • Parole Chiave: Cielo d'Alcamo - Contrasto - Scuola poetica siciliana - Letteratura provenzale - Letteratura mediolatina
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/63171

Abstract

Dopo un'iniziale ricognizione - anche critico-bibliografica - relativa ai principali problemi storico-letterari e interpretativi concernenti il «Contrasto» di Cielo d'Alcamo (inc. «Rosa fresca aulentissima, ch'apari in ver la state»), ci si sofferma principalmente sugli echi e le suggestioni che il poeta attinge alla tradizione letteraria colta, in particolare alla produzione poetica provenzale e mediolatina. Vengono studiate, soprattutto, la tecnica di ripresa e di concatenazione delle battute fra i due locutori, nonché la presenza di alcuni "tòpoi" di illustre tradizione. Dall'analisi emerge come quella di Cielo d'Alcamo sia non la figura di un giullare o di un poeta "popolare" (come per tanto, troppo tempo si è opinato), bensì quella di uno scrittore colto e consapevole, che sa perfettamente utilizzare i modelli che gli derivavano da una lunga e ricca tradizione letteraria.