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ANGELA BADAMI

The remote and exclusive taste of border port cities

Abstract

Pochissime città portuali hanno un legame così esclusivo, intenso e simbiotico con il proprio porto come Hirtshals. La giovanissima città – data di nascita 1919 – è stata fondata in occasione dell’apertura di un nuovo porto artificiale sull’estremità settentrionale della Danimarca, baricentro strategico dei commerci marittimi tra i paesi scandinavi. A riflettere sulla forma e il destino del nuovo insediamento urbano si impegnarono lungamente gli architetti danesi Steen Eiler Rasmussen e Knud Christiansen, vincitori del concorso per la progettazione di Hirtshals. Eccitati dalle recenti avanguardistiche teorie della Garden City ed esaltati dall’idea di fondare una città ex-novo, il loro disegno di città “ideale” si basò sull’innesto delle tre infrastrutture di collegamento: la ferrovia, l’autostrada e il porto.