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MAURO AGATE

Progetto MAGIC: “L’informazione territoriale nella valutazione del rischio geologico in ambiente marino”. . In: Workshop GIS Day: "GIStales: di dati, persone e strumenti”.

  • Autori: Sulli, A; Agate, M; Catalano, R; Gargano, F; Pierini, S; Pennino, V; Polizzi, S; Lo Presti, V; Di Grigoli, G; Interbartolo, F
  • Anno di pubblicazione: 2010
  • Tipologia: eedings
  • Parole Chiave: MAGIC,GIS
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/66563

Abstract

MaGIC è un progetto quinquennale (2007-2012) finanziato dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per l'acquisizione di dati morfobatimetrici ad alta risoluzione. Lo scopo principale del progetto è quello di definire e rappresentare i principali elementi morfologici dei fondali marini, in particolar modo quelli derivanti da dinamiche morfo-sedimentarie che implicano mobilità e/o instabilità dei sedimenti e conseguenti situazioni di pericolosità per le infrastrutture e le aree costiere urbanizzate. I rilievi morfobatimetrici vengono realizzati con un sistema ecoscandaglio radiale multifascio (Multibeam echosounder systems) calibrato ad hoc nell’area di lavoro e corretto in velocità mediante sonda in continuo (SVPC) e profilo verticale della velocità del suono (SVP). I dati batimetrici acquisiti sono inizialmente elaborati e filtrati, attraverso appositi software, e successivamente vengono esportati in maniera tale da poterli interfacciare con altre piattaforme software GIS. Il software Global Mapper è utilizzato per l’interpretazione dei dati e la realizzazione di modelli digitali 3D. Tale software è stato implementato di specifici tools realizzati unicamente per il progetto Magic dalla casa produttrice. Vengono mostrate immagini dei fondali marini del settore centro occidentale del margine continentale nord-siciliano (offshore di Palermo) e delle morfologie sommerse dell’edificio vulcanico dell’Isola di Ustica, che evidenziano le aree a maggiore rischio geologico.