Le carriere universitarie degli studenti negli atenei statali e non statali in Italia
- Authors: Alessandro Albano, Massimo Attanasio, Antonella Plaia
- Publication year: 2020
- Type: Capitolo o Saggio
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/428817
Abstract
Negli ultimi anni si è assistito ad un incremento della competizione tra gli atenei per “accaparrarsi” gli studenti, a cui si aggiunge una sempre maggiore attività di promozione e di reclutamento degli studenti delle università non statali (telematiche e non). Le università non statali, altrimenti denominate “libere Università”, sono promosse sia da enti di diritto privato che da enti pubblici (regioni, province, comuni). Esse sono legalmente riconosciute dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, e autorizzate a rilasciare titoli accademici, relativi all’ordinamento universitario, di valore legale identico a quelli rilasciati dalle università statali. La letteratura ha già mostrato quali sono le determinanti del successo universitario, come il tipo di scuola, il voto alla maturità, il corso di studi, la macroregione di residenza, il genere ma non ancora in relazione alle differenze tra le università statali e non statali. Infatti, non sono ancora stati condotti studi sulle carriere universitarie in termini di successo degli studenti iscritti negli atenei italiani, distinti tra: università statali e università non statali, che, a loro volta vista la grande differenza al loro interno, vanno distinte in telematiche (NS_Tel) e non telematiche (NS_NonTel).