Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

Terza Missione

Regolamento

Ascolta

ico_pdfRegolamento Servizio di Valutazione Funzionale e Posturale

19602-pdf

PRESTAZIONI ROUTINARIE
Servizio di Valutazione Funzionale e Posturale

Il Consiglio di Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione
Visto il “Regolamento di Ateneo per le Prestazioni Conto Terzi” emanato con D.R. n. 3468/2014 del 06/10/2014
Approva il seguente regolamento interno per le prestazioni conto terzi.

Art. 1
Definizione tipologia e ambito di applicazione

  1. Ai fini del presente regolamento, per prestazioni conto terzi, si intendono le attività ed i servizi, non rientranti nei compiti istituzionali dell’Università, svolti nell’interesse prevalente o esclusivo di committenti pubblici o privati, avvalendosi del personale dell’Università degli Studi di Palermo.
  2. Le suddette attività dovranno essere svolte al di fuori degli ordinari compiti istituzionali e dell’orario di servizio ordinario o con debito di orario quantificato e recuperato.
  3. Le prestazioni disciplinate dal presente Regolamento sono:
    1. Forniture di servizi e prestazioni di tipo professionale svolte avvalendosi delle strutture universitarie;
    2. Prestazioni di ricerca effettuata in base a contratti o convenzioni e nel rispetto delle procedure previste dalla normativa vigente in materia;
    3. Prestazioni relative ad attività di formazione, aggiornamento e qualificazione professionale non rientranti nei compiti istituzionali dell’Università;
    4. Prestazioni routinarie regolate da tariffari quali: analisi, incluse quelle che prevedono una certificazione ufficiale dei risultati, i pareri e/o i suggerimenti tecnico-scientifici.
    5. Valutazione antropometrica, biomeccanica, posturale, funzionale e metabolica del soggetto sano, o con disabilità stabilizzata e/o con patologie croniche stabilizzate (dismetabolismi, diabete, osteoporosi, ipertensione, ecc.). Nel dettaglio, le prestazioni sono indicate nelle tabelle allegate.
    6. Attività di tipo consulenziale nell’ambito della nutrizione sportiva e dell’esercizio fisico per soggetti in età evolutiva, adulta e anziana, anche mediante attività pratica a piccoli gruppi.
  4. Non rientrano nel presente regolamento, in quanto diversamente disciplinati:
    1. i programmi di ricerca e formazione dell’Università, finanziati in tutto o in parte da Enti di ricerca o da altri soggetti pubblici e privati;
    2. la realizzazione di programmi di ricerca previsti dall’art. 1, comma 13, della legge 230/05, svolti al di fuori delle strutture dell’Ateneo, con oneri e impiego di attrezzature e collaboratori dell’ente committente;
    3. le consulenze ad personam disciplinate dal regolamento di Ateneo in materia di incarichi extraistituzionali;
    4. le attività con finalità assistenziali svolte dalle strutture della Scuola di Medicina e Chirurgia, che rientrano nella competenza dell’AOUP.

Art. 2
Compiti del Consiglio di Dipartimento

  1. Il Consiglio della struttura con autonomia amministrativo-contabile deve:
    1. approvare le tariffe e i corrispettivi relativi alle prestazioni conto terzi, nonché l’eventuale impegno orario per le tipologie di prestazioni, in ogni caso al di fuori dell’ordinario orario di servizio;
    2. designare il Responsabile scientifico del Servizio tra docenti afferenti alla struttura, a condizione che gli stessi risultino ricercatori attivi;
  2. Il Responsabile scientifico del Servizio individua, in funzione della prestazione e delle specifiche competenze richieste per il suo espletamento, i collaboratori che fanno parte dell’Equipe.
  3. Il Responsabile scientifico del Servizio designa come collaboratori tra il personale Tecnico Amministrativo, i Sig. Polizzi Maurizio, Dott. Alamia Giuseppe e la Sig.ra Puleo Nunzia tenendo conto, in considerazione di professionalità equivalenti, di una adeguata turnazione e li comunica al Consiglio di Dipartimento.
  4. Per le prestazioni routinarie le percentuali da ripartire al personale devono essere deliberate e/o aggiornate annualmente. Il compenso del personale sarà erogato trimestralmente secondo ripartizione dei compensi.

Art. 3
Ripartizione dei corrispettivi

  1. In linea con quanto indicato nel regolamento conto terzi dell’Ateneo, si propone che i proventi derivanti dalle attività di cui al presente regolamento siano così ripartiti:
    1. il 15% sarà destinato all’Amministrazione Centrale
    2. il 20 % sarà destinata alle spese di funzionamento della struttura, ad interventi infrastrutturali ed ad acquisto di attrezzature;
    3. il 65% dei proventi per singola prestazione sarà destinato ai compensi dovuti al personale coinvolto nella prestazione erogata così come di seguito specificato:
      1. 60% al docente direttamente coinvolto nella prestazione. A discrezione del docente, tale compenso potrà essere liquidato in busta paga, o mantenuto in un fondo di ricerca di sua titolarità.
      2. 5 % al personale amministrativo che curerà gli adempimenti di funzionamento del servizio.

Qualora, al fine di erogare i servizi di cui al presente regolamento, si rendesse necessario avvalersi di personale non strutturato, la quota di cui alla lettera c punto 1 sarà proporzionalmente ridotta per consentire il pagamento dei relativi oneri.

Art. 4
Tariffario

  1. Il tariffario del Servizio di Valutazione e Consulenza Funzionale, Posturale e metabolica viene sottoposto dal Responsabile all’approvazione del competente Consiglio di Dipartimento.
  2. Il tariffario verrà aggiornato e approvato annualmente, le prestazioni al personale coinvolto verranno liquidate trimestralmente.
    1. Le tariffe, da intendersi per ogni singola seduta, saranno differenziate per tipologia di prestazione secondo le tabelle allegate;
    2. Le tariffe per prestazioni richieste da enti/strutture esterne verranno pattuite con il/i committente/i.
    3. Il Servizio può proporre un ciclo di sedute (individuali o di gruppo) con tariffe che verranno stabilite sulla base degli obiettivi.

Art. 5
Modalità di accesso al Servizio e obblighi per l’utente

  1. Gli utenti potranno accedere al servizio previa richiesta di primo incontro effettuata secondo quanto indicato sul sito del servizio.
  2. Gli utenti si impegnano a versare le quote spettanti (con cadenza concordata) attraverso bonifico bancario e ad inviare tempestivamente ricevuta di pagamento al docente di riferimento e al responsabile amministrativo del Dipartimento.

Art. 6
Modalità di accesso al Servizio e obblighi per il docente

  1. Il docente dovrà comunicare la propria disponibilità a erogare prestazioni conto terzi al Responsabile del Servizio e al Direttore del Dipartimento.
  2. Per le prestazioni erogate di cui all’articolo 1, punto 3, comma d, il docente incaricato, di norma dovrà avvalersi degli spazi del Servizio di Valutazione Funzionale e Posturale individuati all’interno del Dipartimento di Scienze Psicologiche Pedagogiche, dell’Esercizio Fisico e della Formazione.
  3. Ai fini dell’erogazione del Servizio ed in caso di eventuale temporanea indisponibilità degli spazi di cui al punto che precede, il Responsabile scientifico del Servizio potrà autorizzare l’eventuale utilizzo di spazi esterni, previa acquisizione di apposita attestazione rilasciata dal soggetto esterno ospitante circa la conformità di detti spazi alla normativa di cui al d.Lgs. 81/08.
  4. Il docente dovrà utilizzare i Moduli per la Richiesta di presa in carico e di Rilascio di relazione (o certificazione) di valutazione, compilarli con l’utente e trasmetterli tempestivamente alla segreteria amministrativa per assegnazione del numero di protocollo e per l’archiviazione.