La tesi esplora lo spazio pubblico notturno nel Sud Europa come campo di tensione tra regolazione e spontaneità. Attraverso l’intimità, intesa come pratica relazionale situata, si analizzano soglie urbane dove si negoziano appartenenze, esclusioni e affetti. Notte e intimità diventano spazi critici e chiavi epistemologiche per ripensare lo spazio pubblico attraverso percezioni e pratiche notturne.