Una convenzione per l’attivazione di un centro per migliorare la qualità dell’ospedalizzazione. E’ quanto emerso nel corso del I° Congresso Internazionale sulla Psicologia Pediatrica “The planet of Pediatric Psychology”, tenutosi allo Steri nell’ultimo week-end. La convenzione che sarà stipulata con l’Azienda “Ospedali riuniti”, si integrerà nella quotidianità della cura e per migliorare il rapporto tra medici ospedalieri e pediatri di famiglia. Per l’Università di Palermo sarà soprattutto un modo per dimostrare la sua attenzione nei confronti del territorio siciliano. “L’obiettivo del Congresso è stato quello di far luce su ciò che è marginale e che normalmente resta in ombra”. Sono state le parole del rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Roberto Lagalla che ha introdotto i lavori nell'Aula Magna del rettorato.
“Si è festeggiata la nascita di un nuovo orizzonte didattico nell'ambito psicologico – ha più volte sottolineato dal Preside della Facoltà di Scienze della Formazione, Michele Cometa, iniziato con l'attività di ricerca dell’Unità di Ricerca in “Psicologia Pediatrica” del Dipartimento di Psicologia sulla base degli studi già avanzati dalla 54° Divisione dell'Associazione Psicologica Americana.
“È stato un congresso multidisciplinare – ha detto il responsabile scientifico Giovanna Perricone – in cui pediatri, psicologi e operatori sanitari si sono confrontati sulle linee guida di un supporto al bambino o all’adolescente con patologia organica, mettendolo nelle condizioni di affrontare e fronteggiare la patologia e tutte le complicazioni dello sviluppo che essa può indurre”.
Nella sua introduzione la professoressa Perricone ha evidenziato come la curiosità professionale e il voler andare al di là degli steccati professionali, è ancora viva nei progetti dell’Unità di Ricerca in concerto con gli studiosi americani, portoghesi e collaboratori esterni, tra cui l’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e delle Autonomie Locali della Regione siciliana. Nonostante le difficoltà economiche della Regione Sicilia, mostrate dall’Assessore Andrea Piraino e confermate dalla riduzione dei servizi che le Istituzioni pubbliche dovrebbero rivolgere alle famiglie siciliane, per permettere lo sviluppo e la crescita dei bambini, quest’ultimo ha comunicato la volontà dell’Assessorato Siciliano di costruire 105 asili nido nel territorio regionale, usufruendo di un prestito finanziario della Regione, in attesa di contributi nazionali