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Quando lavorare accanto a neo arrivati del Bangladesh riporta in Sicilia. “Voglio lavorare in una realtà multiculturale”

20-mar-2017

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6 agosto 2015. SIMONA ANSELMO ha proseguito gli studi universitari a Bologna ma l’esperienza vissuta a Palermo durante la laurea triennale l’ha colpita a tal punto da voler far ritorno in Sicilia. Grazie al tirocinio formativo offerto dalla Scuola di Lingua italiana per Stranieri ha potuto vestire i panni di “facilitatore linguistico” affiancando due studenti appena giunti dal Bangladesh. Su questa esperienza, per lei importante e formativa, ha anche scritto la sua tesi di laurea. Da lì la voglia di insegnare la sua lingua madre, nonostante la specializzazione in lingua e letteratura inglese

Sono Simona Anselmo, ho 28 anni e sono di Partinico, un paese a 40 chilometri da Palermo. Circa un anno fa mi sono laureata in “Lingua e Cultura Italiane per Stranieri” presso l’università di Bologna, specializzandomi in lingua e letteratura inglese. Ho frequentato il corso triennale in “Traduzione, Italiano L2 e Interculturalità” presso l’Università di Palermo, completando il mio percorso con un tirocinio di facilitazione linguistica presso la Scuola di Italiano per Stranieri. È grazie al tirocinio, svolto in una scuola elementare del centro storico di Palermo, che il mio interesse per l’insegnamento è diventato una vera passione e un obiettivo da raggiungere. Sul racconto di quell’esperienza, svolta a fianco di due studenti appena arrivati dal Bangladesh, ho elaborato la mia tesi della triennale. Ulteriori esperienze positive in questo campo hanno determinato la mia scelta di continuare un percorso specifico: iscrivendomi alla Magistrale a Bologna e adesso al Master.

Nonostante i due anni trascorsi nel capoluogo dell’Emilia Romagna, ho sentito la necessità di riavvicinarmi al mio contesto di partenza e alle mie esperienze di insegnamento dell’italiano come L2 vissute a Palermo e che hanno fortemente arricchito e segnato in positivo il mio percorso. Il Master mi è sembrata l’opportunità giusta per tornare e immergermi nuovamente in quella realtà che vorrei fosse il mio futuro.

Da questo percorso formativo mi aspetto di migliorare le mie competenze. Mettermi alla prova, sperimentando nuovi metodi, strategie e strumenti e di entrare in contatto con categorie di studenti che non conosco. Sono entusiasta di fronte all’idea di un percorso di formazione in continuo divenire, da costruire con le nostre mani e da valutare continuamente attraverso la riflessione, il confronto e la pratica.

Dopo il Master? Spero che con questo titolo avrò un ulteriore e importante requisito per essere un’insegnante a tutti gli effetti. La mia ambizione è quella di insegnare l’Italiano agli stranieri in una città multiculturale come Palermo. Lavorare in un contesto scolastico sarebbe bellissimo.