Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

Il progetto Fenice di UniPa tra le prime 10 “Buone pratiche” della Pubblica Amministrazione certificate dal Ministero dell’Interno per il 2022

Ascolta

Il progetto “Fenice” dell’Università degli Studi di Palermo ha ricevuto la certificazione con segnalazione di “Buona pratica” ed è stato inserito nella pubblicazione del Ministero dell’Interno “Buone Pratiche 2022 - Volume I”. Il progetto è relativo all’applicativo informatico in house di gestione del lavoro agile e di valutazione della performance, usato in particolare per la gestione digitale dello smart working. La complessa esperienza maturata dall’Ateneo palermitano durante il periodo di emergenza sanitaria ha dimostrato che il lavoro agile, le competenze informatiche e la digitalizzazione dell’azione amministrativa sono fattori in grado di coesistere e di rafforzarsi reciprocamente, operando in modo sinergico in una sorta di osmosi positiva.

Lo sviluppo dello strumento informatico da parte dell’Università è stato preceduto da un lavoro di completa mappatura dei servizi svolti in ciascun Ufficio da ogni dipendente e ha consentito, per oltre mille unità di personale tecnico-amministrativo, la gestione in modalità totalmente digitale di tutto il processo connesso al lavoro agile. Il progetto appare inoltre replicabile anche in altre realtà, tramite l’utilizzo dell’applicazione web realizzata dall’Università di Palermo, che potrà essere messa a disposizione di altre Università o Pubbliche Amministrazioni.

Sono 10 i progetti certificati ad oggi dall’Ispettorato generale di amministrazione del Ministero dell’Interno nell’ambito del progetto “Buone pratiche”, avviato dal 2013 nelle regioni “Obiettivo convergenza” - Calabria, Campania, Puglia e Sicilia - allo scopo di migliorare la collaborazione tra istituzioni, aumentare la consapevolezza dei cittadini sui temi della legalità e della sicurezza e promuovere percorsi virtuosi. La certificazione annuale dei progetti è legata a una serie di requisiti: tra i principali l’efficacia delle soluzioni proposte e la loro attitudine a favorire continuità ed efficienza dei servizi a cittadini e imprese, l’innovatività ed efficienza delle modalità di attuazione, l’attitudine a essere replicato in altri contesti, territoriali e tematici, la chiarezza espositiva nella descrizione delle fasi operative, che ne favorisce comunicazione al territorio e conoscenza.


È possibile consultare online la banca dati delle “Buone pratiche” del Ministero dell’Interno:
https://www.interno.gov.it/it/ministero/dipartimenti/dipartimento-lamministrazione-generale-politiche-personale-dellamministrazione-civile-e-risorse-strumentali-e-finanziarie/banca-dati-buone-pratiche

È inoltre disponibile la pubblicazione “Buone Pratiche 2022 - Volume I”:
https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2022-10/pubblicazione_buone_pratiche_iga_2022_v1.pdf