La Casa a peristilio 1 di Monte Iato: considerazioni per una nuova ipotesi ricostruttiva
- Autori: Aiosa, S.
- Anno di pubblicazione: 2017
- Tipologia: Contributo in atti di convegno pubblicato in volume
- OA Link: http://hdl.handle.net/10447/241718
Abstract
La Casa a Peristilio 1 di Monte Iato è una delle più lussuose e meglio pubblicate abitazioni ellenistiche dell’intera Sicilia. Il problema più dibattuto che la concerne riguarda la sua cronologia. Diversi studiosi, concentrando la loro attenzione su differenti aspetti (membrature architettoniche, cronologia dei rinvenimenti ceramici o considerazioni di ordine storico), hanno discusso la datazione della casa agli anni attorno al 300 a.C., suggerendo una cronologia più tarda. Dal momento che le opposte teorie sono basate sugli stessi elementi, piuttosto che aggiungere altre considerazioni per “risolvere” questo problema, cercherò di prendere in considerazione l’articolazione dell’abitazione stessa che, così come proposta nella sua edizione, non è meno problematica. Proporrò un’immagine alternativa di questa casa, cercando di verificare se tale diversa soluzione sia significante in termini di storia dell’architettura e, dunque, possa risultare rilevante ai fini della determinazione della cronologia. Dal momento che ciascuno di questi temi richiederebbe una trattazione a sé stante, discuterò solo alcuni dei molti aspetti dell’immagine della casa data dai suoi editori che considero dubbi o, almeno, non gli unici possibili. In primo luogo, proporrò un’ipotesi alternativa circa la collocazione della scala che collega i due livelli di questa grande dimora a due piani. Quello che può sembrare solo un problema di ordine tecnologico si rivela di grande significato per l’interpretazione della funzione dei due livelli dell’abitazione e può suggerire alcune considerazioni sui suoi proprietari. Suggerirò brevemente anche alcune ipotesi sul progetto stesso del peristilio. Discuterò anche l’approccio metodologico che ha condotto alla ricostruzione dell’altezza del peristilio e della sua conformazione al piano superiore, con la conseguente valutazione del volume complessivo dell’abitazione, della sua forma e della sua articolazione.