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GUIDO LACCA

Idoneità lavorativa nel lavoratore alcolista o tossicodipendente

  • Autori: Lacca, G; Albeggiani, V.; Gioè, S; Marsala, M; Caracausi, R; Picciotto,D
  • Anno di pubblicazione: 2011
  • Tipologia: eedings
  • Parole Chiave: Giudizio di idoneità, Dipendenza da alcool e droghe, Sicurezza sul Lavoro.
  • OA Link: http://hdl.handle.net/10447/60802

Abstract

Scopo del presente lavoro è l’analisi delle procedure e delle modalità di gestione del giudizio d’idoneità da parte del Medico Competente nei confronti dei lavoratori, con problemi di alcol o dipendenza da sostanze stupefacenti, che espletano mansioni ad elevato rischio infortunistico per se stessi e per terzi. Sono stati descritti gli steps secondo cui devono essere avviate le procedure anamnestiche e diagnostiche, necessarie ad identificare un lavoratore con problemi alcol e/o droga correlati. Abbiamo evidenziato le criticità della normativa di riferimento in tema di alcol ed in particolare le difficoltà operative del Medico Competente nell’effettuare i controlli alcolimetrici sui luoghi di lavoro. Sono stati inoltre analizzati i ricorsi avverso giudizio del Medico Competente inoltrati all’U.O.S. “Idoneità Sanitaria Apprendisti, Minori ed Altri” dello S.Pre.S.A.L. dell’ASP di Palermo, nel periodo 2007- 2010, per problemi di alcol-dipendenza e disturbi psichici. L’esito del ricorso è stato variabile in relazione al tipo di mansione svolta dal lavoratore e alle sue problematiche personali: nella maggior parte dei casi è stato confermato il giudizio espresso dal Medico Competente, ad ulteriore conferma di come talora i ricorsi vengano presentati all’Organo competente solo per motivi pretestuosi o con l’intento di dissimulazioni fuorvianti che possono avere comunque delle ripercussioni sulla salute del lavoratore stesso.