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ELISABETTA DI STEFANO

Area di Ricerca

Ambiti di ricerca ad oggi attivi

 Estetica, Architettura, Ambiente: Progetti in cui l’estetica possa fornire un contributo storico e teorico all’architettura e alla riqualificazione di luoghi pubblici e privati nel rispetto dell’ambiente.

Estetica, Economia, Multimedialità: Progetti in cui l’estetica possa fornire un contributo storico e teorico a quei campi della creatività (moda, design, etc.) che orientano le scelte comportamentali e in quei settori in cui le tecnologie producono esperienze polisensoriali.

Progetti di ricerca degli ultimi 5 anni

 

Progetto nazionale

 

 FFR 2012: Estetica e logica delle scienze.

 

Sin dalle sue origini settecentesche, l’estetica disciplinare intrattiene una relazione elettiva con le scienze e con le modalità di riflessione metodologica ad esse inerenti, ora proponendosi – con Baumgarten – come una propedeutica generale alla conoscenza scientifica nel quadro di una riflessione metodologica sulle forme proprie della conoscenza umana, ora declinandosi decisamente – come avviene in modo esemplare da Mendelssohn a Herder – come una fisica dell’anima (Geisterphysik), come riflessione sulle condizioni psicologiche e fisiologiche dell’interazione umana con il mondo.

 

La tradizione morfologica da Goethe in avanti si è assunta il compito di un dialogo fra scienza ed arte, nel quadro di una riflessione sulla forma organica, la forma artistica, le condizioni della percezione della forma, e le implicazioni generali di metodo che ne derivano per il progetto della conoscenza scientifica.

 

Se alcune delle maggiori figure della riflessione morfologica novecentesca fra biologia, antropologia, psicologia, scienza dell’arte, da Edgar Wind (L’esperimento e la metafisica, 1934), a Viktor von Weizsäcker (ad es. Forma e tempo, 1942), dall’opera intera di Rudolf Arnheim sino a Rupert Riedl (L’ordine del vivente, 1975), hanno portato avanti questo progetto mettendone in luce alcuni dei tratti teorici più rilevanti, è tuttavia la nostra contemporaneità a offrirci un piano di lavoro di ricchezza inusuale, che la ricerca in oggetto intende articolare secondo alcuni assi operativi principali: 1) Estetica e scienze della vita; 2) Arte, scienza, (bio)tecnologie; 3) Percezione, scienza, psicologia.

 

COMPONENTI: Elisabetta Di Stefano (Università di Palermo); Salvatore Tedesco (Università di Palermo); Carmelo Calì (Università di Palermo); Emanuele Crescimanno (Università di Palermo).

 


Progetto internazionale

 

Nuova edizione critica (dotata di traduzione e commentari plurilingue) del “De re aedificatoria” di Leon Battista Alberti

 

Attualmente esiste un’unica edizione critica del trattato sull’architettura (a cura di Orlandi e Portoghesi, edita da Il Polifilo nel 1966). La recente scoperta di alcuni nuovi codici, mai precedentemente collazionati, ha dato avvio al presente progetto. Il lavoro è stato articolato in tre fasi: 1) reperimento, collazione dei codici, elaborazione dello stemma codicum; 2) allestimento di un testo più vicino possibile alla volontà dell’autore ed emendato dai numerosi errori presenti nell’edizione di Orlandi; 3) traduzione e commentari in inglese, francese e italiano. La prima fase si è conclusa con il seminario internazionale tenutosi al CNRS di Parigi nel 2015. La seconda fase si è conclusa con il seminario internazionale tenutosi all’Università di Messina nel 2016. Attualmente è in corso la terza fase, relativa alla traduzione plurilingue e alla stesura dei commentari. Il progetto scientifico prevede un seminario conclusivo, da tenersi all’Università Palermo nel mese di novembre, durante il quale verranno confrontate le traduzioni e discussi i problemi interpretativi riscontrati dai vari ricercatori.

 

 

 

COMPONENTI: Elisabetta Di Stefano (Università di Palermo); Pierre Caye (C.N.R.S., Paris); Francesco Furlan (C.N.R.S., Paris); Olga Medvekova (CNRS, Paris); Peter Hicks (Bath University, UK); Giuseppe Marcellino (Ludwig-Maximilians-Universität, München); Giovanni Lombardo (Università di Messina); Nicola Aricò (Università di Messina).

 

Collaborazioni

Estetica e architettura, con il Prof. Francesco Vitale (Università di Salerno)

Estetica e oggetti quotidiani, con il Prof. Andrea Mecacci (Università di Firenze) e il Prof. Giovanni Matteucci (Università di Bologna)

Attività

Servizi erogabili in regime di conto terzi