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D001 - ARCHITETTURA, ARTI E PIANIFICAZIONE

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Come previsto da Regolamento, i dottorandi devono ottenere 60 CFU all’anno a seguito di frequenza delle attività didattiche e allo sviluppo della propria ricerca individuale. Le attività di formazione dei dottorandi includono:

1. attività formative (corsi, seminari ed eventi) programmate specificamente per il Corso di Dottorato, organizzate attraverso un calendario che prevede la partecipazione dei docenti componenti del Collegio, ma anche la partecipazione di studiosi ed esperti italiani e stranieri di elevato profilo provenienti sia dal mondo accademico che da Enti di ricerca, aziende, o istituzioni culturali e sociali;

2. attività di ricerca individuale, finalizzata alla stesura della tesi di dottorato con il supporto di tutor e co-tutor e che includono un periodo obbligatorio di ricerca all’estero presso un’Istituzione di Ricerca autorevole concordata con il Collegio in congruenza con gli obiettivi del progetto di ricerca da un minimo di 3 mesi fino al limite massimo previsto dai Regolamenti vigenti. Il Collegio di dottorato incoraggia la co-tutela da parte di docenti afferenti ad Atenei nazionali ed internazionali ed a Settori Scientifico Disciplinari diversi da quello del tutor;

3. altre attività formative mirate al perfezionamento linguistico (Corsi erogati dal Centro Linguistico di Ateneo (CLA)), alla valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca (con la collaborazione del direttore della Biblioteca del Dipartimento di Architettura), al corretto uso della strumentazione dei laboratori del DARCH (su richiesta), nonché approfondimenti didattici transdisciplinari svolti in Ateneo;

4. i dottorandi concorrono al raggiungimento dei 60 CFU annuali anche attraverso attività quali Summer school o Stage presso Università o strutture di ricerca nazionali o internazionali, partecipazione a convegni su temi pertinenti i curricula del Dottorato, attività redazionale di una Rivista Scientifica, submission certificata di uno o più paper a riviste scientifiche, pubblicazione di articoli su Atti di Convegno o Saggi in volumi, Organizzazione di seminari o convegni all’interno della attività didattica del Dottorato (secondo quanto definito dalle apposite tabelle di accreditamento delle attività).


CFU
La verifica dell’ottenimento dei CFU avviene attraverso una scheda personale che il dottorando presenta al termine dell’anno prima della verifica per l’ammissione all’anno successivo. Il passaggio di anno e l’ammissione agli esami finali avviene previa valutazione da parte del Collegio ristretto di curriculum, sulla base della documentazione prodotta dal dottorando e vidimata dal tutor, coerentemente alla distribuzione dei CFU riportata nelle tabelle “Dottorato di ricerca in Architettura, Arti e Pianificazione. Accreditamento delle attività” allegate.

Nel caso di attività esterne al Dottorato (sia di Ateneo che erogate da altri soggetti esterni) la procedura autorizzativa deve intendersi la seguente:
1. Approvazione del tutor;
2. Inserimento dell’attività nel timesheet e nella tabella dei CFU annuale.

TIMESHEET
Il dottorando, dal XXXV ciclo, ha l’obbligo di fornire un timesheet mensile quale diario delle proprie attività di ricerca.
Il timesheet, firmato dal tutor, va consegnato via mail ogni mese al segretario di dottorato che provvederà all’archiviazione.

word_ico Modello Timesheet

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La valutazione del dottorando avviene in maniera continuativa attraverso la supervisione di tutor e co-tutor e attraverso verifiche intermedie da parte del Collegio ristretto di curriculum prima del passaggio d’anno.

Il passaggio di anno e l’ammissione agli esami finali avviene previa valutazione da parte del Collegio ristretto di curriculum sulla base della documentazione prodotta sulle attività formative svolte dal dottorando (secondo le indicazioni relative alla distribuzione dei CFU indicata dalle tabelle sull’accreditamento delle attività) e sugli esiti delle attività di ricerca individuali.

I criteri di valutazione dell’attività di ricerca individuale includono:

  • La valutazione del rigore metodologico e della struttura generale del lavoro di ricerca (obiettivi, fonti, riferimenti bibliografici);
  • Significatività dei casi di studio e livello di approfondimento;
  • Rilevanza scientifica, impatto sociale e culturale del lavoro di ricerca;
  • Originalità.
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Le attività formative programmate sono per il primo anno organizzate secondo un percorso didattico trasversale rivolto ai dottorandi dei differenti curricula e, per il secondo e terzo anno, differenziate secondo percorsi didattici articolati in funzione degli obiettivi formativi dei profili culturali e professionali specifici dei tre curricula.

PRIMO ANNO
Il primo anno è offerto un percorso didattico trasversale rivolto ai dottorandi dei differenti curricula. È previsto un ciclo di seminari a cura di docenti del collegio.
Si elencano i seguenti moduli: Ruolo del dottorando: pratiche e attività; Dilemmi etici della ricerca accademica; Temi trasversali nella ricerca scientifica e nella vita accademica: Dalla green economy alla blu economy. Green Public Procurement, Certificazioni Ambientali e Biomimesi; Le strategie di ricerca e casi di studio; Metodologie di ricerca; La ricerca bibliografica; Strumenti informatici per la gestione bibliografica; Strumenti per la conoscenza: rilievo e rappresentazione; Internazionalizzazione; Le Società scientifiche e i convegni; Valorizzare la ricerca: pubblicare in riviste internazionali.

SECONDO E TERZO ANNO
Per il secondo e terzo anno sono previsti seminari tematici, suddivisi per curriculum, che contribuiscano a rafforzare il percorso di ricerca dei dottorandi.
Ogni anno, due docenti a indirizzo individuano un tema prevalente basato sulle esigenze di ricerca dei dottorandi, predispongono e progettano l’attività didattica di ogni ciclo coinvolgendo per quanto possibile docenti di chiara fama nazionale e internazionale. L’offerta didattica annuale è approvata entro le prime settimane dall’avvio di un nuovo Ciclo dal Collegio dei Docenti e successivamente approvata nel Consiglio di Dipartimento.
A partire dal XXXVIII ciclo i seminari rivolti al secondo e terzo anno sono articolati come segue:


Curriculum RAPPRESENTAZIONE, RESTAURO, STORIA: STUDI SUL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
Il programma del curriculum offre una formazione specialistica avanzata nel settore del disegno e della rappresentazione dell’architettura, della conservazione dei beni architettonici, della storia dell'architettura.
II anno - Il patrimonio architettonico e urbano tra conoscenza e rappresentazione 1 (40 ore);
III anno - Il patrimonio architettonico e urbano tra conoscenza e rappresentazione 2 (20 ore).

Curriculum STUDI URBANI E PIANIFICAZIONE
Il programma del curriculum offre una formazione avanzata nel campo degli urban studies nella costruzione dei quadri analitico-interpretativi per la comprensione dei fenomeni di trasformazione dell'urbano, attraverso lo studio di teorie, politiche e pratiche, inclusi gli strumenti di pianificazione.
II anno - La ricerca applicata per gli studi urbani e la pianificazione (35 ore);
III anno - Gli strumenti per accompagnare la transizione ecologica nei territori (25 ore).

Curriculum PROGETTAZIONE SOSTENIBILE DELL’ARCHITETTURA E DESIGN: APPROCCIO HUMAN-CENTERED
Il programma del curriculum ha come obiettivo la formazione di ricercatori nel campo della Progettazione sostenibile dell’Architettura e del Design, orientandoli nei processi conoscitivi, trasformativi/conservativi e gestionali dell’ambiente costruito, degli artefatti e dei prodotti comunicativi. L’approccio human centered, focalizzato su comportamenti ed esigenze, definisce soluzioni progettuali che garantiscono prestazioni coerenti con richieste oggettive.
II anno -Teoria e metodologia della progettazione sostenibile (40 ore);
III anno - Approfondimenti ai fini della stesura della tesi (20 ore).

Conferenze, Seminari, Workshop