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2201 - URBANISTICA E SCIENZE DELLA CITTA'

Presentazione

Obiettivi Formativi

Obiettivi specifici: Il percorso di studi prevede che lo studente svolga una esperienza quanto più sperimentale possibile con un laboratorio tematico per ciascun anno di corso cui si relazionano: una disciplina teorica e metodologica nell'ambito dell'urbanistica e della pianificazione territoriale e discipline di base, caratterizzanti e affini che consentano allo studente di cogliere i vari punti di vista sulla trasformazione della città e del territorio, in termini storici, economici, sociali, ambientali, infrastrutturali e di progettazione architettonica e urbana. Il Corso di laurea attiva quindi un insieme di insegnamenti teorico-pratici finalizzati alla comprensione dei fenomeni urbani e territoriali e alla costruzione di principi e metodologie utili agli approcci conoscitivi innestati anche da sperimentazioni pratiche finalizzate all'acquisizione di apparati culturali e tecniche operative. Le linee di azione di questi insegnamenti comprendono tematiche urbane, tematiche di area vasta e tematiche proprie delle scienze sociali, connesse a procedure e tecniche proprie della pianificazione territoriale e urbana. Insieme ai corsi di insegnamento teorico vengono sviluppati i laboratori che perseguono azioni di carattere sperimentale, che formano gli studenti anche attraverso la pratica sperimentale e la simulazione dei processi di pianificazione. Tali laboratori interessano in generale temi riguardanti la città, il territorio e l'ambiente. In questi corsi lo studente vede applicate le ragioni sperimentali del proprio futuro mestiere che verrà ulteriormente approfondito con attività pratiche, attraverso gli stage che si compiono al terzo anno di corso. Non sono previste variazioni del percorso formativo in funzione di curricula specifici. La Laurea triennale in Urbanistica e Scienze della Città forma gli esperti delle analisi, delle ricerche e delle rappresentazioni che hanno per oggetto la città, il territorio antropizzato o naturale, l'ambiente ed il paesaggio. La loro expertise professionale è alla base del processo di elaborazione dei piani urbanistici, territoriali, ambientali e di settore che vengono redatti dalle Pubbliche Amministrazioni (Regioni, Comuni, Enti Locali) o da Agenzie, Organizzazioni e Imprese private. Le competenze professionali del laureato in Urbanistica e Scienze della Città consentono di comprendere e interpretare i processi di trasformazione storica del territorio e delle città, capacità peculiari necessarie per la redazione di analisi rivolte alla conoscenza delle risorse territoriali e del loro stato di conservazione, del patrimonio edilizio (sia storico che contemporaneo) e di sistemi complessi come quelli paesaggistici e ambientali. Nell'ambito delle competenze del laureato in Urbanistica e Scienze della Città rientrano inoltre le componenti sociali, politiche ed economiche che interagiscono con l'assetto delle città e del territorio, così come le conoscenze nell'uso di strumenti di valutazione strategica ambientale (VAS) e di rappresentazione e gestione dei dati informativi territoriali (Geographic Information System), oggi tra le competenze professionali più richieste dalle Pubbliche Amministrazioni e in tutti i casi di redazione di progetti territoriali complessi. Il Corso di Laurea in Urbanistica e Scienze della Città, in sintesi, ha i seguenti obiettivi: a) formazione di esperti preparati a: a1) affrontare l'utilizzazione delle nuove tecnologie (CAD e GIS) per l'analisi, la descrizione, l'interpretazione e la valutazione delle trasformazioni territoriali e ambientali; a2) usare nella pratica professionale principi e tecniche finalizzate alla conoscenza degli elementi per il recupero dei centri storici e la riqualificazione urbana e territoriale; a3) usare nella pratica professionale principi e tecniche finalizzate alla conoscenza degli elementi per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale concentrato e diffuso nel territorio; b) formazione di professionisti che potranno essere utilizzati dalle pubbliche amministrazioni nella attività di controllo, gestione e valutazione dei processi di trasformazione della città e del territorio e nella previsione/attuazione di programmi complessi, con particolare riguardo alle indicazioni ed agli strumenti offerti dall'Unione Europea e con riferimento all'utilizzazione delle risorse economiche comunitarie ed alle politiche di sviluppo del territorio europeo. La formazione nel campo della pianificazione territoriale e dell'urbanistica deve prendere in considerazione i grandi cambiamenti (dall'acuirsi della questione ambientale a scala planetaria, alla globalizzazione delle dinamiche economiche e culturali, alle nuove forme di conflittualità) che attraversano la domanda di pianificazione e che stanno mettendo a dura prova i fondamenti etici, gli statuti disciplinari, gli apparati teorici e metodologici della pianificazione stessa. Tali cambiamenti, infatti, non riguardano soltanto il mercato del lavoro e l'emergere di nuovi profili professionali, ma anche le domande, i diritti di cittadinanza e i bisogni sociali a cui la "cultura" della pianificazione deve sapere rispondere.

Sbocchi Occupazionali

Profilo: Titolo di studio: Dottore in Urbanistica e Scienze della Città - Qualifica professionale: Pianificatore junior (cfr. DPR 328 del 2001) Funzioni: - pianificatore junior. Competenze: - analisi dei processi di trasformazione della città, del territorio, del paesaggio e dell'ambiente; - interpretazione delle strutture insediative, paesistiche ed ambientali nei loro processi evolutivi, sotto l'aspetto economico, sociale e fisico; - pianificazione e progettazione urbanistica, territoriale, paesaggistica e ambientale, ed alle politiche di governo del territorio; - analisi del processo di formazione di politiche, programmi e progetti complessi; - valutare le conseguenze esercitate da azioni di governo del territorio sotto l'aspetto insediativo, ambientale, paesaggistico, sociale ed economico; - trattamento dell'informazione territoriale e ambientale mediante le nuove tecnologie informatiche. Sbocchi: Le esigenze di mercato sono individuabili essenzialmente nella necessità delle pubbliche amministrazioni di dotarsi di personale qualificato nella interpretazione ed attuazione delle politiche di governo del territorio, in riferimento ai quadri nazionali ed internazionali che sempre più influiranno nelle decisioni delle politiche pubbliche di sviluppo. Anche i settori della libera professione e della ricerca troverebbero notevoli vantaggi dalla definizione di personale che abbia svolto esperienze di alto valore teorico e di approfondimento sul campo. I settori interessati alla professionalità dei dottori in Urbanistica e Scienze della Città possono quindi essere individuati in: - Amministrazioni pubbliche di governo e gestione del territorio; - Settore privato, relativo a collaborazioni con studi professionali, centri-studi ed agenzie che forniscono servizi di analisi, pianificazione e gestione del territorio di alto profilo; - Società di servizi per la progettazione o implementazione di sistemi informativi territoriali, sistemi di analisi multicriteriale, valutazioni di impatto territoriale dei progetti, valutazione ambientale strategica, etc.; - Istituti di ricerca pubblici o privati sulle trasformazioni territoriali. Il Corso di Laurea in Urbanistica e Scienze della Città potrà essere completato, come percorso formativo da Corsi di Laurea Magistrale biennali. Previo Esame di Stato, è conseguibile il titolo di Pianificatore junior ed è consentita l'iscrizione all'Albo dell'Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, sezione B, settore 'Pianificazione'.

Caratteristiche della Prova Finale

Per conseguire la laurea lo/a studente/ssa deve avere acquisito 180 crediti formativi compresi quelli relativi alla prova finale. La prova finale ha l'obiettivo di verificare il livello di maturità e la capacità critica del laureando, con riferimento agli apprendimenti e alle conoscenze acquisite, a completamento delle attività previste dall'ordinamento didattico. La prova finale consiste in una prova orale secondo modalità definite dal regolamento sulla prova finale del Corso di Laurea per ogni A.A., nel rispetto e in coerenza della tempistica, delle prescrizioni ministeriali e delle inerenti linee guida di Ateneo.