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Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.83 del 13 novembre 2017

AteneoNews nuovo

 

In questo numero:

 

IN PRIMO PIANO

  • Assegnati ai Dipartimenti i contributi per le visite didattiche

NOVITÀ UNIPA

  • Ricerca Unipa valutata di grande interesse pubblico dalla Società americana di chimica
  • L'accrescimento di massa nelle stelle riprodotto in laboratorio: pubblicato sulla rivista Science Advances uno studio di ricercatori UNIPA – INAF

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ 

  • Stage Disney a Londra nel settore marketing e comunicazione
  • Aperte le iscrizioni all'Idem Day
  • Convegno internazionale “L’esistenza umana come campo di studio”

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

  • Erasmus+ Infoday Call 2018
  • Carbon nanodots, nuovi materiali per le foto-nanotecnologie del futuro
  • Mobili e arredi Ducrot a Palermo: qualità e profitto nella produzione industriale
  • Centenario della nascita e ventennale della scomparsa del prof. Giorgio Santangelo
  • Seminario al Dipartimento di Matematica e Informatica su “Dweller in Truth”

ECO DELLA STAMPA

  • Premio per la migliore ricerca di base al gruppo di studio della Chirurgia pediatrica del Policlinico

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IN PRIMO PIANO

1. Assegnati ai Dipartimenti i contributi per le visite didattiche

Studenti segreterieIl Consiglio di Amministrazione dell’Università di Palermo, nella seduta dello scorso 18 ottobre, ha autorizzato il finanziamento ai Dipartimenti per le visite didattiche degli studenti che ammonta a 120mila euro. Come criterio di assegnazione è stato messo in atto il principio del numero e la tipologia dei corsi di studio ed anche le specificità di carattere formativo.

Questi i trasferimenti disposti ai dipartimenti:

Architettura € 14.760

Biomedicina sperimentale e neuroscienze cliniche € 3.578

Biomedico di medicina interna e specialistica € 895

Culture e società € 10.399

Biopatologia e biotecnologie mediche € 3.354

Discipline chirurgiche, oncologiche e stomatologiche € 1.565

Energia, ingegneria dell’informazione e modelli matematici € 4.473

Fisica e chimica € 2.236

Giurisprudenza € 3.354

Ingegneria civile, ambientale, aerospaziale, dei materiali € 7.044

Innovazione industriale e digitale € 4.920

Matematica e informatica € 2.236

Scienze agrarie, alimentari e forestali € 11.182

Scienze della terra e del mare € 18.785

Scienze e tecnologie biologiche chimiche e farmaceutiche € 6.262

Scienze economiche, aziendali e statistiche € 6.038

Scienze per la promozione della salute e M.I. € 2.460

Scienze politiche e delle relazioni internazionali € 2.907

Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione € 7.380

Scienze umanistiche € 6.172

 

NOVITÀ UNIPA

1. Ricerca Unipa valutata di grande interesse pubblico dalla Società americana di chimica

Caradonna & Luparello LabIl gruppo di ricerca di Biologia cellulare e Genetica del Dipartimento STEBICEF, coordinato dai professori Claudio Luparello e Fabio Caradonna, ha ricevuto un riconoscimento da parte della American Chemical Society (ACS). I componenti della prestigiosa società hanno riconosciuto la pubblicazione dei due studiosi palermitani e del loro team:” Molecular signatures associated with the treatment of triple-negative MDA-MB231 breast cancer cells with the histone deacetylase inhibitors JAHA and SAHA”, accettata per la pubblicazione sulla rivista “Chemical Research in Toxicology”, un lavoro di “grande interesse pubblico” e per questo meritevole di una diffusione più capillare rispetto a quella che normalmente avrebbe avuto in riferimento alla rivista su cui sarà pubblicata. L’articolo, quindi, sarà inviato a più repository open access con costi a carico della ACS: un onore, viene riferito nella lettera di notifica, dato a solo un articolo all’anno, in tutto il mondo, in riferimento al portfolio a disposizione della società.

L’articolo riporta i risultati di ricerche svolte nell’ambito del Dottorato di Ricerca in Biologia cellulare e Scienza e Tecnologia del Farmaco e condotte dalla Dott.ssa Mariangela Librizzi per la sua tesi di Dottorato e riguardano l’effetto che una molecola, chiamata JAHA, inibitore delle deacetilasi istoniche, ottenuta dopo sintesi nel laboratorio del Dott. John Spencer dell’Università del Sussex (UK) nell’ambito di una collaborazione internazionale. “L’aspetto più interessante di questa ricerca”, riferisce il prof. Caradonna, docente di Genetica e Citogenetica umana, che ha coordinato le indagini di genetica tossicologica eseguite dalla Dott.ssa Ilenia Cruciata, borsista del Dipartimento STEBICEF, “è che questa molecola ha degli effetti molto interessanti riguardanti la possibilità di modulare anche l’espressione dei geni della riparazione del DNA in cellule, coltivate in vitro, di carcinoma mammario triplo negativo, uno dei più aggressivi cancri alla mammella umano. “Questo nostro contributo apre la strada a successivi passi per un probabile uso di questa molecola nella cura del tumore alla mammella” continua il prof. Claudio Luparello, coordinatore del Corso di laurea in Scienze biologiche e tutor della dottoranda Librizzi.

Gli autori hanno ringraziato la Società Americana di Chimica ed hanno espresso compiacimento per il riconoscimento ricevuto.

L’articolo è già pubblicato online al link: http://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/acs.chemrestox.7b00269 e sarà anche esposto, come poster, al XX Congresso Nazionale della Società Italiana di Genetica Umana (SIGU, Napoli, 15-18 Novembre 2017).

 

2. L'accrescimento di massa nelle stelle riprodotto in laboratorio: pubblicato sulla rivista Science Advances uno studio di ricercatori UNIPA – INAF

Argiroffi CostanzaE' stato riprodotto per la prima volta in laboratorio il processo di accrescimento di massa in stelle appena nate. Questo esperimento è stato realizzato da un team internazionale di cui fanno parte anche Rosaria Bonito (Dipartimento di Fisica e Chimica - Università degli Studi di Palermo, e INAF - Osservatorio Astronomico di Palermo), Costanza Argiroffi (Dipartimento di Fisica e Chimica – Università degli Studi di Palermo), e Salvatore Orlando (INAF – Osservatorio Astronomico di Palermo). Mediante il processo di accrescimento le stelle giovani continuano a catturare enormi quantità di materiale dalla nube che le ha generate. Il materiale catturato, viene accelerato dalla gravità della stella fino a velocità di 500 km/s, e impatta infine sulla superficie della stella stessa. L'esperimento in laboratorio ha riprodotto la regione di impatto, permettendo di osservarla per la prima volta con risoluzioni spaziale e temporale inaccessibili nelle osservazioni stellari. Il processo di accrescimento è attualmente al centro dell'attenzione. Le stelle appena nate sono infatti ancora circondate da enormi quantità di gas e polveri, in orbita intorno alla stella in una struttura a disco nella quale si stanno formando i pianeti. Il processo di accrescimento da un lato aumenta la massa della stella, dall'altro toglie materiale utile alla formazione dei pianeti. Grazie alla riproduzione in laboratorio dell'accrescimento si è visto che al centro della regione di impatto il materiale si riscalda fino a temperature di milioni di gradi, mentre all'esterno della regione di impatto può formarsi una coltre di gas denso e freddo, che nasconde parzialmente la regione calda di impatto al suo interno. Questi risultati, supportati e validati da modelli magnetoidrodinamici, permetteranno nuove e più precise interpretazioni delle osservazioni

stellari, e quindi misure più accurate del tasso di accrescimento di massa nelle stelle giovani. Questo lavoro costituisce un primo passo, un primo esperimento, che apre la porta a nuove indagini che permetteranno di studiare in modo nuovo gli impatti di materiale in accrescimento su stelle giovani mediante esperimenti di laboratorio.

Questo studio e' stato pubblicato sull'ultimo numero della rivista Science Advances, nell'articolo "Laboratory unraveling of matter accretion in young stars", G. Revet, S. N. Chen, R. Bonito, B. Khiar, E. Filippov, C. Argiroffi, D. P. Higginson, S. Orlando, J. Béard, M. Blecher, M. Borghesi, K. Burdonov, D. Khaghani, K. Naughton, H. Pépin, O. Portugall, R. Riquier, R. Rodriguez, S. N. Ryazantsev, I. Yu. Skobelev, A. Soloviev, O. Willi, S. Pikuz, A. Ciardi and J. Fuchs.

Info: http://advances.sciencemag.org/content/3/11/e1700982

(Nella foto Costanza Argiroffi, Salvatore Orlando e Rosaria Bonito)

 

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ 

1. Stage Disney a Londra nel settore marketing e comunicazione

Studenti DsneyLa Walt Disney International propone vari tirocini di 12 mesi agli studenti universitari che intendano fare una esperienza lavorativa a Londra nel settore del Marketing e Digital Marketing. Le attività saranno svolte a fianco di leader del settore con la possibilità di acquisire preziose competenze in posti come: Disney Channel, Walt Disney Studios, Disney Interactive, Disney Media Distribution o il gruppo aziendale.

Per partecipare è necessario essere in possesso, oltre all’iscrizione ad un corso di studi universitario relativo al marketing o alla comunicazione: del permesso di lavorare in Gran Bretagna; ottima conoscenza degli strumenti MS Office; attenzione ai dettagli e capacità di lavorare sotto pressione.

La Walt Disney International prevede per coloro che saranno chiamati a svolgere lo stage una retribuzione annua di 18.000 euro e il vantaggio di poter accedere ai vari spettacoli in maniera gratuita. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 15 dicembre 2017.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il bando all’indirizzo: http://www.scambieuropei.info/stage-disney-londra-nel-settore-marketing-comunicazione/ o https://jobs.disneycareers.com/job/-/-/391/5832614?

 

2. Aperte le iscrizioni all'Idem Day

Ancora pochi giorni per iscriversi all'Idem Day, che si terrà il 14 novembre al Campus Scientifico dell'Università Ca' Foscari Di Venezia di via Torino 155 a Venezia Mestre.

L'IDEM DAY è l'occasione annuale di confronto face-to-face dei referenti della Federazione IDEM e di tutti coloro che sono interessati all'accesso alle risorse online tramite credenziali unificate o federate.

Il programma prevede una serie di sessioni Open Space Technology e la riunione dell'Assemblea dei Membri della Federazione IDEM per il rinnovo del Presidente in scadenza.

La definizione collaborativa dell'Agenda delle sessioni Open Space Technology permette ai partecipanti dell’evento di essere protagonisti e promotori degli argomenti di maggior interesse.

Per maggiori informazioni e per registrarti, vai al sito dell'evento: https://www.eventi.garr.it/it/idem-day-2017/idemday17

 

3. Convegno internazionale “L’esistenza umana come campo di studio”

Si può considerare l’esistenza un oggetto di studio a tutti gli effetti? Quando si parla di esistenza, cosa si intende? Quali strumenti e metodi utilizzare e a quali discipline ricorrere al fine di meglio cogliere l’esistenza? L’esistenza di cui intendiamo parlare è quella degli umani, degli individui. Ma come osservarli? A proposito di esistenza, inoltre, è pertinente parlare di fieldwork? In questo convegno, intendiamo focalizzare l’attenzione sull’esistenza e sulle sue possibili componenti, al fine di rispondere a queste e altre domande. L’esistenza – come nozione e pratica – è sfuggente, non facilmente inquadrabile all’interno di un’unica forma di sapere o teoria. L’esistenza sembra quasi scontata: si vive per lo più nella routine, negli automatismi che rimangono insondati. Pensare l’esistenza, invece, vuol dire rivelare, tra le altre cose, gli automatismi che la caratterizzano e darne una definizione antropologica. Per di più, l’esistenza tende a fluire in modo implicito e a venire più spesso a galla soprattutto in quei casi in cui succede qualcosa che stravolge la routine, irrompe nell’ordinario e muta la sua regolarità. Si riflette – si è costretti a riflettere – sul senso dell’esistenza allorché ci si trova alle prese con ciò che la mette in pericolo: la violenza, la morte, le malattie o un incidente. Non sorprende, di conseguenza, che il senso attribuito all’esistenza sia strettamente associato ai modi rituali messi in opera dalle culture per addomesticare il pericolo rappresentato dalla sofferenza e dalle vulnerabilità. Allo stesso modo, è altrettanto probabile che la riflessione antropologica sull’esistenza conduca a una ridefinizione dell’esotismo e dell’etnografia: l’esistenza come oggetto di studio può, infatti, difficilmente essere considerata un altrove esotico. Alla luce di quanto detto, in questo convegno ci si interrogherà sugli aspetti ordinari e/o straordinari dell’esistenza all’interno di una cultura (o nel confronto tra culture) e sulle questioni teoriche e metodologiche d’ordine antropologico, più particolarmente sul ruolo dell’osservatore-partecipante in quanto individuo che ritaglia il mondo da una prospettiva specifica e situata. Tenuto conto delle questioni in gioco, questo convegno vorrebbe in definitiva rappresentare un primo incontro per future scadenze annuali (o biennali) e itineranti, in Europa e altrove. Per questo convegno, a titolo puramente indicativo, proponiamo alcuni temi, associabili tra loro in funzione alle diverse inclinazioni dei partecipanti: Dimensioni temporali e spaziali dell’esistenza, Esistenza, fieldwork e metodi, Esistenza e teorie, Esistenza, routine e quotidiano, Esistenza, scrittura, immagini, Esotico e endotico, Esistenza, cultura, riti

Soggettività e scrittura, Individuo e cultura, Azione e emozione, Corpo e identità, Esistenza, vulnerabilità e morte, Esistenza e esistenzialismi.

Su questi temi si rifletterà nel corso del Convegno internazionale “L’esistenza umana come campo di studio” che si svolgerà presso l’Università di Palermo dal 6 al 7 dicembre 2017 per l’organizzazione scientifica: Stefano Montes e Albert Piette e l’organizzazione amministrativa del Dipartimento Culture e Società Università di Palermo Viale delle Scienze, 90128, Palermo, Italia.

Invio delle proposte e informazioni: Stefano Montes (montes.stefano@tiscalinet.it) e Albert Piette (piettealbert@hotmail.com)

Consegna auspicata dei testi o di riassunti più dettagliati (per una migliore discussione durante il convegno): entro il 25 novembre. Lingue del convegno: italiano, francese e inglese

La partecipazione al convegno è gratuita. Spese di viaggio, alloggio e vitto sono a carico dei partecipanti.

 

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

1. Erasmus+ Infoday Call 2018

Erasmus  INDIREMartedì 14 e mercoledì 15 novembre 2017, in viale delle Scienze, l'Università degli Studi di Palermo ospiterà l'evento annuale, organizzato dall'Agenzia Nazionale, ERASMUS+ INDIRE: Erasmus+ Infoday Call 2018. L’iniziativa è prevista nell’ambito delle manifestazioni “#Unipa 2017, Palermo Città Universitaria”.

Si tratta di un incontro informativo che riguarda la "Call for Proposals: ErasmusCharter for Higher Education 2014/2020 Selection 2018" per la presentazione delle candidature Erasmus+: il programma dell’Unione europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. La dotazione di quest’anno è aumentata di 200 milioni di euro rispetto al 2017, con un incremento dell’8 per cento.

Le organizzazioni che nel 2018 desiderano fare domanda di finanziamento possono partecipare alle giornate informative e iniziare fin da subito a preparare le candidature. L’incontro, di ampio respiro, sarà caratterizzato anche dalla partecipazione dei rappresentanti dei National Erasmus+ Office di Armenia e Kazakistan che illustreranno le priorità regionali delle aree geografiche di riferimento.

Il 14 novembre l’evento si terrà presso l’aula Magna “Vincenzo Li Donni" del Dipartimento SEAS (Ed. 13 di viale delle Scienze), dalle ore 9 alle ore 19.30, e sarà aperto dai saluti istituzionali del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Fabrizio Micari, dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e dal MIUR: autorità nazionale Erasmus+ e dall’agenzia nazionale Erasmus+ Indire.

Il 15 novembre l’evento si svolgerà in cinque gruppi di lavoro, dalle ore 9 alle ore 14.30, presso il Polididattico (ed. 19 di viale delle Scienze). Oggetto principale dell’incontro: “Come preparare un progetto di qualità”. Dalle 14.30 alle 15.30 l’evento informativo si concluderà in aula Magna “Vincenzo Li Donni” dove verranno esposti i risultati dei gruppi di lavoro.

Programma completo: http://www.erasmusplus.it/wp-content/uploads/2017/10/Call-2018_Infoday_Palermo_Draft-programma_IT.pdf

 

2. Carbon nanodots, nuovi materiali per le foto-nanotecnologie del futuro

Saranno presentati lunedì 13 novembre 2017, alle ore 15, presso l’Aula A, del Dipartimento di Chimica e Fisica di Unipa, in via Archirafi, i risultati di un recente studio condotto dall’Università degli studi di Palermo, in collaborazione con l’Università di Berna, sui Carbon Nanodots.

I carbon nanodots rappresentano una famiglia di nano materiali di recente scoperta, caratterizzati da una particolare combinazione di proprietà che li pone attualmente al centro di un enorme interesse di ricerca su scala mondiale.

Gli sperimenti condotti con una combinazione di avanzate tecniche spettroscopiche, con risoluzione temporale fino al femtosecondo (10-15 s), saranno illustrati da Fabrizio Messina, di Unipa in Workshop sul tema “Carbon nanodots nuovi materiali per le foto-nanotecnologie del futuro”.

Info: www.unipa.it/dipartimenti/dipartimentofisicaechimica

 

3. Mobili e arredi Ducrot a Palermo: qualità e profitto nella produzione industriale

Nell'ambito della manifestazione "I design 2017 - Itinerari Storici e Contemporanei" si inserisce la mostra intitolata “Ducrot – Palermo: qualità e profitto nella produzione industriale di mobili e arredi” risultato di una attività di ricerca in archivi, pubblici e privati, e soprattutto presso le collezioni scientifiche conservate al Dipartimento di Architettura (DARCH) della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Palermo.

La mostra si terrà fino a domenica 19 novembre presso i Cantieri Culturali alla Zisa (ex Officine Ducrot - al Ridotto del Cinema De Seta, via Paolo Gili 4) dal martedì alla domenica con orario di apertura 9.30-18. L’esposizione proporrà una documentazione selettiva dell’arco storico di attività del celebre mobilificio palermitano, riportando proprio in quelli che furono i luoghi di produzione una parte del suo materiale d’archivio acquisito quasi integralmente dalla ex Facoltà di Architettura di Palermo all’asta fallimentare del 1971.

La mostra, promossa nell’ambito della manifestazione annuale «i design» dal DARCH di UniPa, che oggi conserva l’Archivio Ducrot nelle sue collezioni scientifiche, inserite nel Sistema Museale di Ateneo si compone di una sezione di documenti della produzione, del periodo compreso fra il 1899 e il 1939, di mobili e di arredamenti completi e di una sezione storico-analitica che illustra tramite 14 tavole tematiche la storia del mobilificio palermitano dal 1891 al 1970.

Le tematiche della sezione storico-analitica, oltre al regesto cronologico e alle schede storico critiche sull’impresa e su Vittorio Ducrot riguardano: i luoghi e i sistemi di produzione di una industria d’eccellenza; le origini dell’impresa ; la produzione per il mercato, gli allestimenti per esposizioni di inizio novecento e la realizzazione di arredamenti per le committenze del periodo fino al 1939; l’attività dell’impresa Ducrot nel periodo della ricostruzione post bellica e nel periodo del miracolo economico; la produzione di arredi navali dall’ultima stagione della Belle Époque alla chiusura dell’attività produttiva; le collaborazioni degli artisti alla realizzazione degli arredi navali.

 

4. Centenario della nascita e ventennale della scomparsa del prof. Giorgio Santangelo

La Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale ricorderà la figura e l’opera di Giorgio Santangelo (1917-1997), studioso che per lunghi anni ha tenuto la Cattedra di “Letteratura italiana” e di “Storia della Lingua italiana” presso il nostro Ateneo con una cerimonia a lui dedicata.

L’evento avrà luogo martedì 14 e mercoledì 15 novembre 2017, nell’Aula Magna della Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale, in viale delle Scienze (ed. 12) a Palermo.

L’evento, organizzato da Antonino Mangiaracina, prevede nella prima giornata, presieduta da Pasquale Guaragnella, docente dell’Università di Bari, alle ore 16.30, l’intervento di Maria Di Giovanna, Flora Di Legami Domenica Perrone, Michelina Sacco, Antonino Sole e Carmelo Spalanca.

La seconda giornata, alle ore 11, prevede i saluti del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Palermo Fabrizio Micari, del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, del Presidente della Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale Girolamo Cusimano e del Presidente della Società Siciliana per la Storia Patria Giovanni Puglisi e la lectio magistralis di Alberto Asor Rosa, docente Emerito dell’Università degli Studi di Roma La Sapienza.

Info: Presidenza della Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio culturale - Viale delle Scienze 90128 Palermo - Tel. 091/23899507.

 

5. Seminario al Dipartimento di Matematica e Informatica su “Dweller in Truth”

Custode della ‘verità’ o, almeno, come l’unica in grado di avvicinarsi al vero con buona approssimazione, la scienza ha innescato un esame critico di sé stessa o dei suoi postulati fondanti quasi senza rendersene conto, alcune rivoluzioni scientifiche – meccanica quantistica, teoria dei campi, teoria del caos, scoperta della massa dei neutrini – sembrano scuotere le convinzioni più profonde dello scienziato.

A tale proposito martedì 14 novembre 2017, alle ore 15, a Palermo, presso l’Aula 7, del Dipartimento di Matematica e Informatica, si terrà un seminario in italiano di Emilio Fiordilino, docente dell’Università degli studi di Palermo sul tema “Dweller in Truth”.

Il seminario rivolto in particolare agli studenti rientra nelle attività didattiche svolte dal Dipartimento di Matematica e Informatica.

 

ECO DELLA STAMPA

1. Premio per la migliore ricerca di base al gruppo di studio della Chirurgia pediatrica del Policlinico

Cimador MarcelloIl gruppo di ricerca della chirurgia pediatrica del Policlinico universitario di Palermo, diretto dal prof. Marcello Cimador e coordinato dalla dott.ssa Cinzia Chiaramonte, è stato insignito del premio per la migliore ricerca sperimentale di base al 48° Congresso della Società Italiana di Chirurgia Pediatrica, svoltosi a Taormina a fine ottobre.

La ricerca è stata realizzata con una collaborazione multidisciplinare che ha coinvolto il Laboratorio di Ricerca della prof.ssa Carla Giordano, il gruppo degli anatomo-patologi della prof.ssa Ada Florena, il gruppo ginecologico del prof. Renato Venezia e il gruppo della chirurgia pediatrica.

“La membrana amniotica - spiega il prof. Cimador - è una sottile membrana che riveste la superficie interna della placenta. In questa struttura sono state identificate cellule della linea staminale oltre a numerosi fattori antibatterici e antinfiammatori, fattori di crescita, citochine immunomodulanti. Noi abbiamo utilizzato il foglietto interno dell’amnios come scaffold biologico, una sorta di impalcatura per la creazione di sostituti tissutali. Sulla membrana sono state coltivate cellule eterologhe e i risultati ottenuti hanno mostrato che le cellule coltivate si sono sviluppate e hanno interagito con le cellule dell’epitelio amniotico: queste ultime al controllo istologico hanno assunto le caratteristiche di quelle seminate. Riteniamo pertanto che la membrana amniotica abbia caratteristiche tali da renderla adatta nel campo della ingegneria tissutale.”

“Questo premio – aggiunge il prof. Cimador - è il riconoscimento del lavoro svolto da un team affiatato e motivato e dimostra che malgrado le esigue risorse stanziate per la ricerca si possono ottenere risultati anche significativi. Faccio appello all’Università, all’Azienda Policlinico Giaccone, alle Istituzioni pubbliche e ai privati affinché si possano reperire fondi aggiuntivi per la prosecuzione di questa tematica di ricerca e il consolidamento dei risultati”.

“Siamo grati al professor Marcello Cimador e a tutto il gruppo multidisciplinare - commenta Fabrizio De Nicola, commissario del Policlinico - per il prestigioso riconoscimento al lavoro compiuto in questi anni su un promettente filone di ricerca che potrà trovare impiego nel campo della medicina rigenerativa e ricostruttiva. L’assegnazione di questo premio è un’ulteriore conferma delle eccellenze presenti nella nostra struttura che ci riempie di orgoglio e ci spinge a continuare nel percorso di sinergia tra Università e Policlinico”.

(www.gds.it)