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Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.63 del 4 settembre 2017

AteneoNews nuovo

In questo numero:

 

IN PRIMO PIANO

  • Test di accesso: preiscritti in crescita a Unipa che conferma il trend positivo

NOVITÀ UNIPA

  • Sciopero Personale Docente e Ricercatore
  • Lavoro di ricercatori UNIPA selezionato per apparire in copertina sulla rivista Nanoscale
  • Sull'Osservatorio per le Arti Decorative in Italia un’anteprima del volume di Rosalia Francesca Margiotta “Una galassia seminata di stelle”

BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’

  • Seminario internazionale di studi Iconologie del tatuaggio scritture del corpo e oscillazioni identitarie
  • Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica
  • Mobilità volontaria per un posto di categoria C area amministrativa presso IUSS Pavia

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

  • Unipa commemora il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa con un Convegno
  • Estate con i pupi al Museo Pasqualino

ECO DELLA STAMPA

  • Medicina, la rabbia dei giovani medici in attesa di specializzazione: «Inaccettabile, non c’è il bando»

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IN PRIMO PIANO

1. Test di accesso: preiscritti in crescita a Unipa che conferma il trend positivo

ateneooggi4Sono oltre 16 mila le pratiche per l'iscrizione ai test di ammissione per i corsi di studio triennali e magistrali a ciclo unico ad accesso programmato dell’Università degli Studi di Palermo per l’Anno Accademico 2017/2018.

Per i test di settembre, che da quest’anno saranno on line, l’Ateneo ha messo a bando un totale di 5.224 posti ed a chiusura delle iscrizioni sono state ricevute oltre il doppio delle richieste, con circa 12mila istanze cui si sommano i 4mila test svolti nella sessione primaverile e nel mese di luglio.

Il dato non è direttamente raffrontabile con quello complessivo dello scorso anno, considerando che l’Ateneo, al fine di venire incontro ai futuri studenti, ha deciso di eliminare il test per circa 10 corsi di laurea. Inoltre, per la prima volta, sono state eliminate le prove di valutazione della preparazione iniziale anche per tutti i corsi ad accesso libero. Tali test saranno somministrati agli studenti una volta immatricolati nei primi giorni di frequenza dei corsi e, diversamente dagli anni scorsi, senza il pagamento di alcuna quota.

“Questi dati - commenta il Rettore, prof. Fabrizio Micari - confermano il trend in costante crescita iniziato lo scorso anno. Il rinnovamento dei servizi e dell’offerta formativa, che risponde sempre più alle esigenze del territorio, la qualità della didattica che rende i nostri studenti sempre più preparati, gli ottimi risultati conseguiti nelle più importanti classifiche nazionali, sono indubbiamente un motivo di forte attrazione. In particolare UniPa si pone come obiettivo quello di guidare i propri studenti nel percorso di crescita e di trasformare i loro progetti in concreta realtà”.

“I nuovi servizi digitali offerti dall’Ateneo, che consentono una gestione completamente online delle immatricolazioni e dei pagamenti, sono stati accolti in maniera estremamente positiva - sottolinea il prof. Giuseppe Lo Re, delegato ai sistemi informativi - Tutti i contributi per le iscrizioni sono stati effettuati con il sistema PagoPA, che consente di effettuare i pagamenti presso qualsiasi sportello aderente al circuito. Per le immatricolazioni, sarà possibile utilizzare sul portale di Ateneo le credenziali SPID, il sistema che permette di accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione con un’unica identità digitale. Per i futuri studenti, nella stragrande maggioranza nativi digitali e quindi avvezzi all’uso delle nuove tecnologie, e per le loro famiglie questi servizi online si traducono sia in un risparmio di tempo sia in risparmio economico”.

 

NOVITÀ UNIPA

1. Sciopero Personale Docente e Ricercatore

Studenti lezioneIl Movimento per la dignità della docenza universitaria ha proclamato uno sciopero del personale docente e ricercatore con astensione dagli esami di profitto nelle Università italiane durante la prossima sessione autunnale 2016/2017.

L'eventuale astensione riguarderà il primo degli appelli degli esami di profitto programmati per il periodo compreso tra il 28 agosto e il 31 ottobre 2017.

Le modalità di astensione prevedono che:

1. Tutti gli esami corrispondenti verranno spostati all'appello successivo, che si terrà regolarmente;

2. Nelle sedi in cui i calendari degli esami prevedano un solo appello, verrà assicurato un appello straordinario dopo il quattordicesimo giorno dalla data dello sciopero;

3. Per non pregiudicare la carriera degli studenti verrà assicurata in ogni caso la tenuta di almeno un appello degli esami di profitto nell'ambito della sessione autunnale.

Pertanto gli studenti che intendono sostenere gli esami dovranno comunque effettuare l'iscrizione online.

Il rettore dell'Università di Palermo, Fabrizio Micari rassicurare gli studenti. “Ci impegneremo a ridurre per quanto possibile al minimo i disagi per i ragazzi. In tal senso siamo agevolati dal fatto di avere previsto un solo appello nel mese di settembre a Palermo, che deve essere garantito comunque anche secondo le regole dello sciopero. Mi sento quindi di assicurare gli studenti che gli appelli e le sessioni di laurea saranno garantiti regolarmente e che non ci saranno problemi nel regolare prosieguo di lezioni ed esami”.

Micari precisa anche che la protesta dei docenti arriva in un momento delicato per il mondo universitario. “Come professore non posso che essere d'accordo sulla protesta, come rettore però ho il dovere di garantire a tutti gli studenti, e in particolare ai laureandi, le attività accademiche”.

 

2. Lavoro di ricercatori UNIPA selezionato per apparire in copertina sulla rivista Nanoscale

I Carbon Nanodots sono una famiglia di nanoparticelle a base di Carbonio di recente scoperta, attualmente al centro di un enorme interesse di ricerca motivato dalle loro capacità di fotoluminescenza, combinate a facilità di sintesi, assenza di tossicità, e basso costo, che le rendono molto interessanti per svariate applicazioni. In particolare, i Carbon Nanodots manifestano una marcata capacità di comportarsi da donori di elettroni quando eccitati dalla luce, una proprietà che può essere sfruttata per applicazioni che spaziano dalla costruzione di nanosensori altamente selettivi fino alla fabbricazione di nuovi tipi di celle solari.

Un recente studio condotto da un team dell’Ateneo di Palermo (Alice Sciortino, Antonino Madonia, Luisa Sciortino, Franco Mario Gelardi, Marco Cannas, Fabrizio Messina) in collaborazione con l’Università di Berna, Svizzera, ha studiato la risposta ottica di questi nanomateriali in presenza di ioni metallici, al fine di comprendere i complessi meccanismi di interazione tra i due sistemi. Lo studio è stato coordinato dal Dott. Fabrizio Messina del gruppo LAMP del Dipartimento di Fisica e Chimica (DiFC) e si è avvalso tra l’altro delle più avanzate tecniche di analisi spettroscopica recentemente disponibili presso il laboratorio UFL di ATeN center, consentendo per la prima volta di chiarire il meccanismo fondamentale tramite il quale i carbon nanodots fotoeccitati si comportano da donori di elettroni.

L’impiego di tecniche appropriate (spettroscopie ai femtosecondi) per questo tipo di studi ha permesso per la prima volta di osservare in modo diretto il trasferimento di elettrone dalla superficie del Carbon dot ad un accettore, quale ad esempio uno ione metallico sufficientemente vicino alla nanoparticella. Tale processo è talmente efficiente da avvenire su una scala di tempi dell’ordine del picosecondo (1 ps = 10-12 s). Inoltre, lo studio ha evidenziato per la prima volta il ruolo cruciale dello strato di acqua che circonda la superficie esterna del carbon dot, dimostrando che il trasferimento di elettrone è energeticamente guidato dal riarrangiamento che l’acqua subisce in risposta alla fotoeccitazione della nanoparticella.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista internazionale Nanoscale e selezionato per apparire su una delle copertine (back internal cover) del numero 9 della stessa. La pubblicazione originale è la seguente: A. Sciortino, A. Madonia, M. Gazzetto, L. Sciortino, E. J. Rohwer, T. Feurer, F. M. Gelardi, M. Cannas, A. Cannizzo, F. Messina, “The interaction of photoexcited carbon nanodots with metal ions disclosed down to the femtosecond scale”, Nanoscale 2017, 9, 11902, doi: 10.1039/c7nr03754f, ed è consultabile in open access per un periodo limitato all’URL: http://pubs.rsc.org/en/Content/ArticleLanding/2017/NR/C7NR03754F

 

3. Sull'Osservatorio per le Arti Decorative in Italia un’anteprima del volume di Rosalia Francesca Margiotta “Una galassia seminata di stelle”

In occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Rosalia l'Osservatorio per le Arti Decorative in Italia, propone sul proprio sito un’anteprima del volume di Rosalia Francesca Margiotta “Una galassia seminata di stelle – Il festino di Santa Rosalia tra apparati effimeri e arti decorative in una cronaca del 1693”, che verrà pubblicato nella collana Digitalia Rara dell’Osservatorio per le Arti Decorative in Italia il 4 settembre 2017, in occasione della ricorrenza liturgica dedicata a Santa Rosalia, patrona della città di Palermo.

Info: www.unipa.it/oadi

 

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ 

1. Seminario internazionale di studi Iconologie del tatuaggio scritture del corpo e oscillazioni identitarie

Tatuaggio spallaUn Seminario internazionale di studi su “Iconologie del tatuaggio scritture del corpo e oscillazioni identitarie” si svolgerà a Palermo al Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino” dall’1 al 2 dicembre 2017.

L’evento si propone, oltre alla realizzazione di una rassegna documentaria, di estendere il campo e i metodi della semiotica al Segno Tegumentario per analizzare la relazione testuale tra le icone e i corpi, tra il soma e il sema (pitture corporali, ferite, perforazioni, scarificazioni, marchiature, ecc.), nonché le tattiche enunciative dell'io-pelle e dei suoi involucri. La direzione del discorso è ovviamente duplice: da una parte il discorso (e il racconto) sul tatuaggio, dall'altra il tatuaggio che, di per sé, discorre e racconta.

La semiotica, interessata ai processi di "artificazione", del divenire artistico delle pratiche di rappresentazione e significazione (body art, fotografia, street art, danza hip hop, ecc.) – propone a sua volta l'esame socio-semiotico dei diversi e imprevisti modi con cui il tatuaggio di fa arte (opere firmate, vecchi generi, nuove scuole, collezioni, gallerie, critica, mostre, cataloghi, riviste, libri, film, trasmissioni TV, siti internet e così via)

Le proposte di comunicazione dovranno essere comprese fra le 1500 e le 2500 battute max (spazi inclusi) più una breve bibliografia di riferimento (max 5 titoli). Nelle proposte occorre indicare: Nome, Cognome, istituzione di appartenenza e ruolo, indirizzo mail e numero di telefono. Le comunicazioni, e le relative proposte, potranno essere in Francese, Inglese, Italiano, Portoghese e Spagnolo.

Le proposte devono essere inviate a entrambi i seguenti indirizzi di posta elettronica: gianfranco.marrone@unipa.it - alicegiannitrapani@libero.it con l'indicazione “Iconologie del tatuaggio” nell'oggetto. La data limite di presentazione delle proposte è il 30 settembre 2017.

La notifica di accettazione avverrà entro il 10 ottobre 2017.

 

2. Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica

Il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica, bandito dall’Associazione Italia del Libro, intende contribuire a rafforzare il settore del libro e della letteratura in Italia, in particolare per quanto riguarda la saggistica, rivolta ad una efficace divulgazione, scientifica, affermare la centralità dell’informazione e della divulgazione scientifica per il progresso della società e favorire nei giovani l’interesse per la cultura scientifica e contribuire a creare una cultura diffusa dell’innovazione e del sapere.

Il Premio si divide in tre Sezioni: Libri; Articoli e Blog, suddivise in tre aree: Scienze matematiche, fisiche e naturali; Scienze della vita e della salute; Ingegneria e Architettura; Scienze dell’uomo, storiche e letterarie e Scienze giuridiche, economiche e sociali.

L’iniziativa si rivolge in particolare ai ricercatori, docenti, giornalisti ed autori italiani o stranieri con libri e articoli di divulgazione scientifica pubblicati per la prima volta in lingua italiana tra il 2016 e il 2017, i premi sono costituiti da targhe e diplomi. 

Il termine per la presentazione delle domande scade il 31 agosto 2017, per le opere presentate il 30 settembre 2017, è dovuto un contributo di 7 euro da parte dei partecipanti.

Per informazioni: info@premiodivulgazionescientifica.com

 

3. Mobilità volontaria per un posto di categoria C area amministrativa presso IUSS Pavia

La Scuola Universitaria Superiore di Pavia, bandisce una selezione, per un trasferimento in entrata, per un posto di categoria C, area amministrativa, presso il Servizio Segreteria Corsi Ordinari.

La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento di attività inerente procedure, con diversi livelli di complessità basate su criteri prestabiliti, con un grado di responsabilità relativa alla correttezza complessiva delle procedure gestite nell’ambito della Segreteria dei Corsi ordinari della Scuola.

Il candidato deve essere in possesso di diploma di maturità, essere in servizio con rapporto di lavoro a tempo indeterminato in una amministrazione di cui all’art 1 del D.lgs.165/2001, essere inquadrato nella categoria e area corrispondenti al profilo indicato o equivalenti e avere acquisito preventivamente il consenso di trasferimento dell’Amministrazione di appartenenza.

Il termine per la presentazione della domanda scade il 25 settembre 2017.

Info: http://www.iusspavia.it/bandieconcorsi

 

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

1. Unipa commemora il Generale Carlo Alberto dalla Chiesa con un Convegno

Dalla Chiesa Carlo AlbettoSi svolgerà a Palermo, lunedì 4 settembre 2017, alle ore 16, presso Sala delle Capriate, allo Steri, in Piazza Marina n. 61, il 2° convegno di approfondimento sul tema “Carlo Alberto dalla Chiesa; la lotta dell’Arma alla mafia. Terrorismo e cosa nostra”. Il convegno è frutto di una collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e dell’Università degli studi di Palermo. Il seminario si inserisce nell’ambito delle manifestazioni “#Unipa 2017, Palermo Città Universitaria”.

Dopo i saluti istituzionali del rettore Fabrizio Micari e del presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso, interverranno Riccardo Galletta, comandante della Legione Carabinieri, “Sicilia” Salvatore Lupo, docente di Storia Contemporanea di Unipa, Felice Cavallaro, editorialista del Corriere della Sera, Francesco Lo Voi, procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, Nando Dalla Chiesa, docente di Sociologia della Criminalità Organizzata, presso l’Università degli studi di Milano. Concluderà, Tullio del Sette, comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri. Modera Vincenzo Morgante, direttore della testata Giornalistica Regionale – Rai.

Durante il Convegno sarà presentato il libro di Andrea Galli, “Dalla Chiesa. Storia del Generale dei Carabinieri che sconfisse il terrorismo e morì per mano della mafia”, edito da Mondadori, Le Scie, 2017.

 

2. Estate con i pupi al Museo Pasqualino

Anche per il mese di settembre l'antica tradizione del teatro dell'opera dei pupi continuerà a fare rivivere l'atmosfera degli antichi teatri per un viaggio alla scoperta del fantastico mondo delle figure animate formato da marionette, burattini, pupi e ombre provenienti da tutto il mondo.

Dal 4 al 10 settembre 2017 al Museo Pasqualino tra pupi e marionette spettacoli secondo il seguente orario: il lunedì alle ore 11; dal martedì al sabato alle ore 17.

 

ECO DELLA STAMPA

1. Medicina, la rabbia dei giovani medici in attesa di specializzazione: «Inaccettabile, non c’è il bando»

Rassegna stampa«Nessuno merita il trattamento che il ministero dell’Istruzione guidato da Valeria Fedeli sta riservando a noi giovani medici». La protesta sui social monta giorno dopo giorno. Il problema è che il concorso atteso da almeno 13 mila neolaureati in Medicina per decidere il proprio futuro sta diventando una chimera. I post su Facebook si moltiplicano: «Vogliamo certezze, ma questo Paese non sa darcele» (Michela Censi); «Da ben tredici mesi siamo in attesa di un concorso che non si sa quando uscirà (Valeria Baldassarri); «Io mi sento più o meno così: un pomodoro lasciato al sole a marcire, nelle mani di un contadino improvvisato che ha fatto una serie di errori di calcolo e che ora non è capace di tirarsi fuori dai guai» (Mia Rossi); e ancora: «Siamo in un limbo. La mancata uscita del bando sta sconvolgendo la nostra vita sotto ogni punto di vista» (Virginia Gnn).

Il nervosismo è palpabile. In gioco c’è l’ingresso alle scuole di specializzazione, dove i medici freschi di laurea si preparano per diventare chirurghi oppure ginecologi o ortopedici, pediatri, infettivologi (e via dicendo). In contemporanea lavorano in corsia in ospedali convenzionati con i vari Atenei. Il test per vincere il posto di solito si svolge a fine luglio, preceduto a maggio da un bando del ministero dell’Istruzione che stabilisce il numero di accessi a disposizione per sede universitaria e materia. Al momento non c’è nulla: né la data dell’uno, né la pubblicazione dell’altro.

Il ritardo è legato al cambio di regole deciso dal ministro Fedeli per migliorare la qualità delle scuole di specializzazione: per la prima volta le 1.433 sedi vengono censite e valutate in base a criteri precisi, come il numero di pubblicazioni dei docenti e gli standard di assistenza degli ospedali, dove i futuri dottori devono contemporaneamente imparare e visitare i pazienti. Una novità che, tra una pratica burocratica e l’altra, sta portando a un’enorme dilazione dei tempi. «Entrare in formazione specialistica è il sogno di tutti i medici neolaureati — sottolinea Diego De Angelis, presidente di Medicinformazione, portale web che nelle ultime ore sta raccogliendo decine di proteste —. Noi esprimiamo profondo disappunto per il comportamento irrispettoso delle istituzioni». Gli fa eco Antonio Mancini, presidente dell’Accademia italiana medici specializzandi: «La pubblicazione del decreto ministeriale non può subire ulteriori ritardi: permetterci di diventare specializzandi è un dovere per le istituzioni ed un diritto per i medici». Il ministero dell’Istruzione, già in una nota del 12 agosto, assicura: «È in fase di conclusione la procedura di accreditamento delle scuole di specializzazione, per garantire che i nuovi specializzandi siano inseriti in percorsi di sempre maggiore qualità». Ora i documenti sono all’esame del ministero della Salute, che li dovrà rinviare al Miur. Solo allora ci potrà essere la pubblicazione dei posti messi a disposizione e, 60 giorni dopo, lo svolgimento del test d’ingresso in specialità. Il concorso rischia di svolgersi in zona Cesarini, ai primi di novembre, a ridosso dell’inizio dei corsi. Il ministero dell’Istruzione ce la farà? I dubbi non mancano, tanto che c’è chi è pronto a scommettere che il test d’ingresso alla fine verrà fatto con le vecchie regole. Oltre ai ritardi, anche la beffa.

(www.corriere.it)