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Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.52 del 6 luglio 2017

 AteneoNews nuovo

 
 In questo numero:

 

IN PRIMO PIANO

  • Unipa al fianco di Sicindustria e al mondo delle startup siciliane

NOVITÀ UNIPA

  • Studenti Architettura e azienda di Trabia al lavoro su progetti innovativi

BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’

  • Borse di studio Anno Accademico 2017/2018
  • Cerchiamo 30 giovani promesse per il futuro della sanità
  • Borse di studio sul paesaggio
  • Stabilite le date per l’elezione del nuovo rettore dell’Università di Parma
  • Bandi Scuola Normale Superiore di Pisa

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

  • "Workshop on Inequality, Intergenerational Mobility, and Organized Crime"
  • Il pensiero di Adam Smith attraverso l'Europa ed oltre

ECO DELLA STAMPA

  • Tarrach: “Gli atenei europei tra i migliori ma sottofinanziati”

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IN PRIMO PIANO

1. Unipa al fianco di Sicindustria e al mondo delle startup siciliane

Micari premia la start up Coesin  La Cavera“Per aver brevettato un sistema innovativo di attivazione e controllo integrato e intelligente per l’automazione. Ma soprattutto per il coraggio dimostrato da cinque ex dipendenti di un’azienda in crisi che hanno deciso di reinventarsi e rendersi artefici del proprio destino. E’ quanto si legge nelle motivazioni del premio start up, consegnato dal rettore dell’Università di Palermo Fabrizio Micari alla Coesin S.r.l. di Castellammare del Golfo (Trapani).

La Coesin s.r.l è una società dinamica che progetta e realizza sistemi di comando e controllo nel settore dell’automazione industriale, dalla gestione e assistenza di macchine e linee, a sistemi di processo per impianti industriali a tecnologia avanzata. Dopo anni di esperienza diretta su campo, sempre a fianco dei clienti, consapevole delle esigenze e delle necessità del settore e del mercato, opera per la realizzazione di soluzioni su misura.

Un team affiatato e altamente qualificato, grazie ad una esperienza consolidata nel settore, ha scelto di intraprendere questa avventura con entusiasmo e spirito imprenditoriale. Si tratta di personale licenziato/esuberato per la chiusura dell’azienda presso la quale i ragazzi lavoravano prima.
 

NOVITÀ UNIPA

1. Studenti Architettura e azienda di Trabia al lavoro su progetti innovativi

Studenti Facoltà ArchitetturaPolifunzionali, tecnologici e anticonvenzionali: ecco i tavoli come non li avete mai visti. Pezzi unici sintesi del connubio fra un materiale tradizionale come il marmo ed elementi innovativi che ci proiettano nel futuro. A progettarli dieci allievi del laboratorio di Disegno industriale del Corso di Laurea Magistrale in Architettura, tenuto dal professor Dario Russo.

Gli aspiranti designer – in collaborazione con Palumbo Marmi, azienda di Trabia specializzata nella lavorazione di pietre naturali – hanno sovvertito la concezione del tavolino basso: da complemento d’arredo poco sfruttato, relegato perlopiù al salotto, a oggetto smart che garantisce una fruizione in più luoghi della casa ben adattandosi a uno stile di vita moderno.
È così che un tavolo può diventare una scrivania in miniatura con ripiani a scomparsa, piuttosto che un piano di lavoro per pc con porte Usb o luci a led di ultima generazione. E ancora: una superficie in ardesia per prendere appunti o far giocare i bambini, come se fosse una lavagna ribaltata in orizzontale; un portaoggetti modulare che si può scomporre e ricomporre a seconda delle esigenze; un blocco con lastre di marmo dallo spessore minimo. Evoluti o vintage, leggeri e maneggevoli, i tavoli ideati dagli studenti del laboratorio hanno un comune denominatore: la duttilità.

L’impresa che li realizzerà riconoscerà ai futuri architetti una royalty per ogni pezzo venduto: un modo per stimolare i ragazzi a trovare soluzioni innovative e soprattutto a premiare il merito. “Per noi – spiega Massimo Peligra, responsabile relazioni di Palumbo Marmi e rappresentante aziendale all’interno del laboratorio – il rapporto diretto con gli studenti è fondamentale. Li consideriamo già oggi alla stessa stregua di progettisti. Lavorare con loro dentro l’Università ci ha permesso di essere più attenti ai cambiamenti del mercato. La collaborazione con l’Ateneo, inoltre, è un’occasione concreta per fare ricerca e sviluppo approcciandosi al design nel modo più completo possibile”.

“Palumbo Marmi – chiosa il professor Russo – è un’azienda coraggiosa, che testimonia, in Sicilia, la presenza di realtà imprenditoriali lungimiranti. È un’impresa design-oriented, come amo dire, che ha compreso che il profitto non può essere l’unico obiettivo, ma vale la pena puntare sull’Università per contribuire allo sviluppo socio-culturale, oltre che economico, del territorio”.

 

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ 

1. Borse di studio Anno Accademico 2017/2018

Studenti teatroL’Istituto italiano per gli studi storici bandisce il concorso alle seguenti borse di studio annuali per giovani laureati e dottori di ricerca, italiani e stranieri, in discipline storiche, filosofiche e letterarie: a) quattordici borse dell’importo di € 12.000,00 ciascuna; per i residenti nella Regione Campania l’importo è di € 9.700,00; b) una borsa intitolata a «Federico II» offerta dall’Università degli studi di Napoli per laureati nelle università italiane con una tesi di argomento medievistico dell’importo di € 10.300,00. 1. Requisiti per l’ammissione al concorso. Possono concorrere al presente bando coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti: - età inferiore a 32 anni alla data di scadenza del 31 luglio 2017 (nati dal 1° agosto 1985); - laureati e dottori di ricerca che entro la data di scadenza abbiano discusso la tesi di laurea magistrale o di dottorato in discipline storiche, filosofiche e letterarie. Sono esclusi dal godimento della borsa i candidati che hanno già usufruito di borse di studio presso l’Istituto o che per il periodo a decorrere dal 1° novembre 2017 siano nelle seguenti condizioni: - titolari di borse di studio o assegni di ricerca; - dottorandi di ricerca con assegno di finanziamento; - coloro che svolgono altre attività retribuite incompatibili con gli obblighi previsti dal presente bando (§ 4). 2. Modalità di presentazione delle domande di partecipazione e relativa documentazione. La domanda di partecipazione (da scaricare dal sito www.iiss.it) debitamente compilata e sottoscritta dovrà pervenire all’Istituto italiano per gli studi storici, Via Benedetto Croce, 12 – 80134 Napoli, entro e non oltre il 31 luglio 2017 (non farà fede la data del timbro postale e potrà essere consegnata anche a mano con rilascio di ricevuta) corredata della seguente documentazione: a) Copia del documento di identità. b) Curriculum studiorum del candidato, con l’indicazione delle lingue che egli conosce. c) Certificato di laurea quadriennale o specialistica, con i voti riportati nei singoli esami, e/o di dottorato. Per gli stranieri, certificato di un titolo di studio equipollente. d) Copia cartacea e su supporto informatico della tesi di laurea o di dottorato e di altri eventuali lavori a stampa. e) Elaborato sintetico (massimo 10 cartelle) della tesi di laurea e/o di dottorato. f) Programma di ricerca da cui risultino le finalità, i tempi per portarlo a compimento, i materiali da utilizzare, i luoghi nei quali la ricerca dovrebbe svolgersi. g) Lettere e attestati di almeno due studiosi sotto la cui guida il candidato lavora o ha lavorato. Le domande che non soddisfino integralmente le condizioni di cui sopra non verranno prese in considerazione. 3. Commissione giudicatrice. I concorrenti ritenuti idonei in base ai titoli presentati, che dovranno essere posseduti alla data di scadenza del bando, potranno essere invitati a un colloquio con la Commissione giudicatrice. Le borse verranno assegnate dal Consiglio di amministrazione su proposta della Commissione giudicatrice, a suo inappellabile giudizio, in base ai titoli e all’eventuale colloquio. 4. Conferimento e svolgimento della borsa di studio. L’importo della borsa di studio verrà erogato ai vincitori in più rate, per la durata di dodici mesi a partire da novembre 2017. I borsisti saranno tenuti a: a) risiedere a Napoli per svolgere il programma di ricerca presentato e frequentare con regolarità i corsi e i seminari nella sede dell’Istituto da dicembre a maggio; durante il restante periodo della borsa potranno condurre le loro ricerche presso altre sedi in Italia e all’estero; b) trasmettere una relazione sulle attività di ricerca e di formazione, entro il 31 luglio, e una relazione finale entro il 31 ottobre; c) preparare un lavoro scientifico, del cui svolgimento e progresso dovranno altresì discutere con i docenti dell’Istituto. Il Consiglio di amministrazione si riserva la facoltà di sospendere l’erogazione dell’assegno di studio e di non rilasciare l’attestato finale della borsa nel caso di gravi inadempienze da parte del borsista. La borsa potrà essere rinnovata soltanto per un ulteriore anno agli allievi più meritevoli. La documentazione presentata verrà restituita soltanto su richiesta dell’interessato e a sue spese entro il 31 gennaio 2018.

 

2. Cerchiamo 30 giovani promesse per il futuro della sanità

Sulla base del successo ottenuto nelle edizioni precedenti, testimoniato dalle oltre 1300 candidature pervenute, la Fondazione GIMBE ha previsto una quinta edizione del bando per l'erogazione di 30 borse di studio, ciascuna del valore di 800 euro, destinate a laureati in Medicina e Chirurgia e Professioni Sanitarie e a specializzandi.

Le borse di studio, interamente sostenute dalla Fondazione GIMBE, sono da intendersi a esclusiva copertura della quota di partecipazione al corso di formazione “Evidence-based Practice”, che permette di acquisire l’EBP core curriculum, set di conoscenze, attitudini e skills, certificato dall’EU-EBM Unity Project. Il corso si svolgerà a Bologna presso il Royal Hotel Carlton il 17-18-19-20 gennaio 2018. La scadenza del bando è fissata alle ore 12 del 22 settembre 2017.

Per informazioni e invio candidature: www.gimbe4young.it/ebp.

 

3. Borse di studio sul paesaggio

La Fondazione Benetton Studi Ricerche, nel quadro delle attività di ricerca sul paesaggio e la cura dei luoghi sviluppate con il proprio Comitato scientifico, istituisce borse di studio sul paesaggio intitolate rispettivamente a Sven-Ingvar Andersson (1927/2007), Rosario Assunto (1915-1994) e Ippolito Pizzetti (1926-2007), figure fondamentali per il lavoro scientifico della Fondazione fin dalla sua istituzione. Il valore di ciascuna borsa è fissato in euro 10.000. La durata delle borse di studio, residenziali e non prorogabili, è di sei mesi ciascuna.

Le borse sono destinate a laureati (laurea magistrale) e post laureati italiani e stranieri, che non abbiano compiuto 40 anni alla data del 31 agosto 2017. Non possono concorrere i titolari di assegni di ricerca, né coloro i quali ricoprano un impiego pubblico o privato e svolgano una qualunque attività lavorativa in modo continuativo.

I candidati saranno selezionati sulla base della domanda di ammissione. Il modulo per la candidatura è disponibile, con il bando, nel sito www.fbsr.it oppure può essere ritirato presso la segreteria della Fondazione (via Cornarotta 7, Treviso, aperta dal lunedì al venerdì, ore 9-13 e 14-18).

 

4. Stabilite le date per l’elezione del nuovo rettore dell’Università di Parma

Sono state fissate per mercoledì 27 settembre, martedì 3 ottobre e giovedì 5 ottobre 2017, le date per le elezione del nuovo rettore dell’Università di Parma, per il sessennio accademico 2017/2018 – 2022/2023.

Il rettore sarà eletto nella prima votazione mercoledì 27 settembre 2017, a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto. Se non si verifichi tale evento, sarà indetta una successiva tornata elettorale martedì 3 ottobre 2017, nella quale il rettore è eletto a maggioranza assoluta dei votanti.

Se anche nella seconda votazione non si dovesse raggiungere la maggioranza prevista dallo Statuto, si procederà al ballottaggio tra i due candidati con il maggior numero di voti. Il ballottaggio è stato fissato per giovedì 5 ottobre 2017.

L’elettorato attivo per l’elezione del Rettore dai professori di ruolo, dai ricercatori a tempo indeterminato, Dai ricercatori a tempo determinato di cui all’art. 24 della legge n. 240/2010, dal personale tecnico e amministrativo, compresi i Dirigenti, i cui voti espressi sono calcolati nella misura del 15%, e dalla rappresentanza degli studenti iscritti ai Corsi di Laurea, di Laurea Magistrale e dottorato di ricerca nei Consigli di Dipartimento, di cui all’art. 21, comma 22 dello Statuto.

L’elettorato passivo riguarda i professori delle Università italiane che abbiano optato o che optino per il tempo pieno e per i quali il numero di anni di permanenza in servizio, prima del collocamento a riposo, sia almeno pari alla durata del mandato.

Le candidature alla carica di rettore devono essere sottoscritte da almeno dieci componenti del corpo elettorale e presentate al protocollo dell’Università, nel periodo compreso tra il sessantesimo e il trentesimo giorno anteriore la data prevista per la prima votazione. Ciascun candidato deve rendere pubbliche le linee programmatiche che intende perseguire nel governo dell’Università.

Info: http://www.unipr.it/node/17817

 

5. Bandi Scuola Normale Superiore di Pisa

Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un assegno di ricerca denominato “Per un censimento dei testimoni manoscritti dei serventesi caudati italiani (corpus CSC). Biblioteca Apostolica Vaticana. Biblioteche del Veneto. Biblioteche toscane

eccettuata Firenze” presso la Classe di Scienze Umane, nell’ambito del settore concorsuale

10/F3 “Linguistica e Filologia Italiana” (settore scientifico disciplinare L-FIL-LET/13 “Filologia della letteratura italiana”) per la collaborazione al programma di ricerca PRIN 2015 dal titolo “COVO. Il corpus del vocabolario italiano delle origini: aggiornamento filologico e interoperabilità" (codice 2015RWTT2C_003).

Il titolare dell’assegno di ricerca dovrà occuparsi della descrizione codicologica e paleografica dei manoscritti dei serventesi caudati italiani conservati presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, nelle biblioteche del Veneto, nelle biblioteche della Toscana eccettuata Firenze. Possono presentare domanda per il conferimento dell’assegno di cui sopra i candidati in possesso del titolo di dottore di ricerca - ovvero di titolo di studio equipollente al predetto, conseguito in Italia o all’estero - in Filologia Italiana o discipline affini, secondo una valutazione di riconducibilità del titolo posseduto dai candidati alle predette discipline che sarà effettuata dalla commissione giudicatrice. Potranno partecipare altresì i candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero che sia riconosciuto equivalente al predetto titolo italiano ai soli fini dell’ammissione alla selezione; a questo scopo l’eventuale equivalenza dei titoli conseguiti all’estero con il suddetto titolo italiano potrà essere dichiarata dalla commissione giudicatrice di cui all’art. 6. Per l’espletamento dell’attività è altresì richiesta la conoscenza della lingua inglese. Scadenza termine per la presentazione delle domande 18 luglio 2017.

Il bando di selezione è stato altresì reso pubblico sul sito http://www.sns.it/servizi/job/ della Scuola.

Per informazioni rivolgersi al Servizio Personale (tel. 050/509726 - 050/509549).

 

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

1. "Workshop on Inequality, Intergenerational Mobility, and Organized Crime"

Polo TrapaniSi svolgerà a Trapani dal 6 al 7 luglio 207, il "Workshop on Inequality, Intergenerational Mobility, and Organized Crime" di cui è responsabile scientifico il prof. Andrea Mario Lavezzi. L’evento è organizzato dal Consorzio Universitario della Provincia di Trapani e dal Dipartimento di Giurisprudenza.

Programma:

Giovedì 6 Luglio 2017

13:00 – 13:30 Welcome and Registration

13:30 – 13:45 Welcoming Addresses

13:45 – 14:45 Keynote Lecture Yannis Ioannides (Tufts University) Social Networks and Inequality. Chair: Steven Durlauf (University of Chicago)

14:45 – 15:00 Coffee Break

15:00 – 16:30 Session I: Inequality and Intergenerational Mobility - Chair: Andros Kourtellos (University of Cyprus) J.- V. Rodrìguez Mora (University of Edinburgh) - Correlating Social Mobility and Economic Outcomes - V. Dardanoni (Università di Palermo) - On the Measurement of Social Mobility - G. Barone (Banca d'Italia) - Intergenerational mobility in the very long run: Florence 1427-2011

16:30 – 17:30 Coffee Break and Poster Session

17:30 – 18:30 Keynote Lecture Steven Durlauf (University of Chicago) - Understanding the Great Gatsby Curve - Chair: Joseph Zeira (Hebrew University – Jerusalem)

20:00 Social Dinner

Dipartimento di Giurisprudenza

Venerdì 7 Luglio 2017

9:00 – 10:00 Keynote Lecture Joseph Zeira (Hebrew University – Jerusalem) The Cost of the Conflict to the Israeli Economy - Chair: Yannis Ioannides (Tufts University)

10:00 – 11:30 Session II: Institutions, Organized Crime and State Capacity - Chair: Michele Battisti (Università di Palermo) - P. Buonanno (Università di Bergamo) - Historical Roots of Preferences over Political Regimes: Monarchy vs. Republic in 1946 Italy - L. Sessa (Banca d'Italia) How Persistent is Culture? Evidence from Southern Italy - G. Mastrobuoni (University of Essex) - Learning about the Mafia using individual-level data

11:30 – 12:00 Coffee Break

12:00 – 13:30 Session III: Economics of Crime - Chair: Mario Lavezzi (Università di Palermo)

G. Immordino (Università di Salerno) - Marginal Deterrence at Work - S. Piccolo (Università Cattolica Milano) - Corruption, Organized Crime, and the Bright Side of Subversion of

Law - G. Zanella (Università di Bologna) - Crime and the legalization of recreational marijuana

13:30 – 14:30 Farewell Lunch

 

2. Il pensiero di Adam Smith attraverso l'Europa ed oltre

Nell’ambito delle attività promosse dai dipartimenti di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (DSEAS) e di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (DEMS), giovedì 6 luglio si svolgerà la conferenza internazionale “From Scotland to the south of the Mediterranean. The Thought of Adam Smith through Europe and beyond”.

L'evento si aprirà a partire dalle ore 8.30, presso la Sala delle Capriate del Complesso Monumentale dello Steri (Piazza Marina, 61). I lavori proseguiranno dalle ore 15 della stessa giornata presso le Aule 9, 10 e 12 del Polo Didattico e alle ore 9.15 di venerdì 7 luglio presso l’Aula Li Donni del DSEAS (viale delle Scienze).

L’iniziativa è prevista nell’ambito delle manifestazioni “#Unipa 2017, Palermo Città Universitaria”.

La conferenza, a cui prenderanno parte più di cinquanta studiosi provenienti da 34 Università europee, mediterranee e americane, è promosso dalle principali associazioni scientifiche internazionali nel campo della storia del pensiero economico e della storia intellettuale e ha il sostegno della Jepson School of Leadership Studies della University of Richmond. Il tema della conferenza è stato selezionato, tramite una competizione internazionale, dalla History of Economics Society che ha contribuito alla sua realizzazione erogando una apposita grant.

Il lavori della prima sessione plenaria prevedono la prolusione del prof. Piero Barucci seguita dalle lecture della prof.ssa Sandra Peart, Rettore dell’Università di Richmond, del prof. Craig Smith dell’Università di Glasgow e del prof. Giovanni Iamartino della Università di Milano.

Il comitato organizzatore della conferenza è composto da Fabrizio Simon, Anna Li Donni e Cristina Guccione, docenti dell’Ateneo di Palermo.

Info: http://www.unipa.it/dipartimenti/seas/SmithConference/

 

ECO DELLA STAMPA

1. Tarrach: “Gli atenei europei tra i migliori ma sottofinanziati”

Rassegna stampaProfessore di Fisica all'Università del Lussemburgo ed ex rettore della stessa per dieci anni, Rolf Tarrach è il presidente dell'Associazione Europea Universitaria, organizzazione che rappresenta gli interessi delle università in Europa, con 850 membri in 47 Paesi.

DOMANDA: La sua associazione vuole essere la voce globale delle università europee, come valuta l'istruzione superiore nel Continente?

RISPOSTA: È il sistema di istruzione superiore più diversificato al mondo, in cui regge ancora l'ideale humboldtiano della comunione tra insegnamento-apprendimento da un lato e ricerca dall'altro e in cui, se si misura il rapporto tra risultati e risorse, cioè l'efficienza, si trovano molte delle migliori università del mondo. Ma è anche giusto dire che la dispersione nella qualità delle università europee è eccessiva e che molte università europee sono chiaramente sottofinanziate. In poche parole, potremmo fare di meglio, ma non molto, senza ulteriori finanziamenti.

DOMANDA: Quali problemi state affrontando qui a Bruxelles?

RISPOSTA: La Brexit e le sue conseguenze per il mondo accademico, la revisione intermedia di Horizon2020 e il lavoro preparatorio per il prossimo programma quadro FP9 sono le tre questioni più importanti che discutiamo ora con le istituzioni europee. Nel primo chiediamo loro di raggiungere un rapido accordo in modo che la collaborazione con i nostri colleghi britannici prosegua senza ostacoli. Questo è ciò che vogliamo e ciò che anche i nostri colleghi britannici vogliono. Inoltre, senza risolvere il problema della Brexit sarà difficile ottenere risultati concreti sul FP9. Cerchiamo di convincerli che le università sono un attore essenziale per risolvere i numerosi problemi che affrontiamo e che per poter fruire del loro potenziale ancora inutilizzato è necessaria una maggiore flessibilità, minore burocrazia, maggiore fiducia in noi stessi e maggiori fondi.

DOMANDA: Come si immagina le università del futuro?

RISPOSTA: Avremo una diversità ancora maggiore di istituzioni accademiche. Le migliori, spesso quelle più costose, continueranno a privilegiare l'esperienza di apprendimento frontale, che sarà molto più interattiva. Diventeranno più comuni forme di insegnamento misto, così come un apprendimento esclusivamente online. Anche la ricerca cambierà, come cambiano le tecnologie. Le sfide principali continueranno ad essere trovare per ciascuna istituzione il profilo più ragionevole e adeguato, combattere l'immobilismo e convincere i professori che prima di tutto essi sono servitori della società e che quindi la società deve capire cosa deriva dal loro lavoro. Un sistema di istruzione superiore diversificato consentirà che alcune università si concentrino maggiormente sulla trasmissione delle conoscenze e delle competenze necessarie per il mercato del lavoro, mentre altre si concentreranno sulla generazione di nuove conoscenze e sulla promozione della creatività, cioè sulla ricerca e l'insegnamento, fornendo così la base per la creazione di nuovi lavori.

DOMANDA: In che modo l'impulso di programmi come Erasmus ha cambiato il panorama delle università negli ultimi 30 anni?

RISPOSTA: Penso che Erasmus e ora Erasmus + siano grandi programmi e hanno generato una generazione di veri europei, di cui la società europea ha molto bisogno. Si dice che sono nati un milione di bambini Erasmus. Beh, è probabilmente un'esagerazione ma anche mezzo milione sarebbe una grande aggiunta all'europeizzazione della nostra gioventù istruita. Erasmus ha reso più aperte, più diverse e più flessibili le università europee. Il programma potrebbe migliorare facendo sì che nessuno studente deve essere costretto a rinunciare all'Erasmus per ragioni puramente finanziarie.

DOMANDA: Cosa pensi della legge ungherese che minaccia l'attività dell'Università dell'Europa Centrale?

RISPOSTA: È contraria ai principi fondamentali europei della libertà accademica, dell'autonomia universitaria e della tutela delle istituzioni rispetto al loro utilizzo per motivi politici o ad abusi in lotte di potere. Noi, all'EUA, abbiamo pubblicato una dichiarazione molto critica e chiara su questa iniziativa del governo di Orban. Come con la Brexit, è una misura che sarà un male per il paese. Come disse Einstein, ci sono solo due cose infinite, l'universo e la stupidità dell'umanità, e aveva dubbi sul primo.

(www.crui.it)