Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.51 del 3 luglio 2017

 AteneoNews nuovo

 

 

In questo numero:

 

IN PRIMO PIANO

  • L’Ateneo recluta nuovi ricercatori. Borse di studio finanziate dalla Regione, partner privati e dall'Università

NOVITÀ UNIPA

  • Crimini contro il patrimonio archeologico, workshop a Palermo
  • ERSU, un tavolo tecnico regionale per affrontare l’emergenza borse di studio

BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’

  • Borse di studio 2017/2018 intitolate a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
  • Bandi di ricerca per giovani ricercatori
  • All’ASP di Trapani selezione pubblica per incarico libero professionale di Assistente Sanitario
  • Roma Web Fest 2017
  • "Primo Hackathon del Calcio Italiano" – Maratona di Innovazione della FIGC

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

  • Sole Luna Doc Film Festival 2017
  • Cerimonia di consegna degli attestati agli studenti che hanno conseguito la Certificazione linguistica in latino
  • Flash Session sul Bando Gemellaggio fra città - Programma “Europa per i Cittadini”
  • Attività del Museo internazionale delle marionette “Pasqualino”

ECO DELLA STAMPA

  • Il pericoloso destino di un pianeta gigante

_______________________________________________________________________

IN PRIMO PIANO

1. L’Ateneo recluta nuovi ricercatori. Borse di studio finanziate dalla Regione, partner privati e dall'Università

Ricercatori La MantiaL'Università ha istituito i corsi di dottorato per l'anno accademico 2017/2018 della durata di tre anni. Un'opportunità per chi aspira a lavorare nell'ambito della ricerca scientifica. Si tratta di 151 posti, di cui 129 coperti da borsa di studio, coinvolgendo tutte le Scuole dell'ateneo. Si va ad esempio dai 7 posti disponibili per la Scuola di Architettura ai 7 in Biomedicina sperimentale e neuroscienze cliniche. E ancora, 6 posti in Relazioni internazionali, 7 in Giurisprudenza e 7 in Ingegneria dell'Informazione e modelli matematici, 6 in Ingegneria civile, ambientale, aerospaziale e 11 posti per il dipartimento di Innovazione, industriale e digitale. Altri 5 posti sono stati destinati ai laureati in Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione e 7 per Scienze agrarie, alimentari e forestali. Dieci posti banditi anche per la funzione di biomedico di medicina interna e specialistica e 8 per le Scienze della terra e del mare. Ma c'è spazio anche per fisici, chimici, biologi e biotecnologi e anche per coloro che hanno seguito un percorso umanistico e che magari in passato hanno avuto meno opportunità lavorative. L'Università insomma lancia il suo progetto di integrazione tra studio e lavoro.

“Non posso che essere soddisfatto di questo risultato che dimostra le spiccate capacità di programmazione e di operatività del nostro ateneo - spiega il rettore Fabrizio Micari -. Abbiamo individuato le risorse per il triennio 2017/2019 e con prontezza abbiamo stabilito come investire la prima tranche, relativa a quest'anno”.

Potranno essere ammessi anche i candidati stranieri e coloro che già sono in possesso di un titolo di dottore di ricerca. Le 129 borse di studio sono state finanziate dalla Regione, partner privati e dall'Università che ha stanziato 1,5 milioni di euro all'anno per tre anni. Le novità non finiscono qui, il Consiglio di amministrazione ha approvato la programmazione per il 2017. Il piano prevede l'assunzione di 16 nuove posizioni come docente ordinario, 33 da associato e 32 nuovi ricercatori. La programmazione prevede anche l'assunzione di docenti esterni che potranno concorrere con bandi specifici. La legge Gelmini, infatti, prevede che il 20% delle risorse sia destinato a figure che non hanno mai avuto rapporti con l'ateneo.

«In questo modo, pur con tutte le limitazioni derivanti dai vincoli di bilancio, abbiamo assicurato l'accesso a 32 giovani ricercatori, la cui entrata in servizio è prevista entro la fine dell'anno, garantito la proroga ad altri 14 e programmato un numero importante di concorsi per professori associati e ordinari - prosegue Micari -. Nonostante il quadro di un perdurante sotto-finanziamento del sistema universitario, posso dire con una punta di orgoglio che il nostro ateneo è in crescita, dinamico e in buona salute, che guarda con attenzione al suo futuro e punta con forza sui giovani, la risorsa centrale per migliorare la qualità di un'università moderna ma soprattutto proiettata al mondo del lavoro».

La scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione è stata fissata per il 21 agosto 2017.

 

NOVITÀ UNIPA

1. Crimini contro il patrimonio archeologico, workshop a Palermo

Ruisi criminiLe indagini per il recupero dei beni culturali illecitamente sottratti e le prospettive per la loro valorizzazione una volta restituiti alla collettività: sono questi i temi al centro del workshop che si è tenuto a Palermo presso la Caserma sede della Legione Carabinieri “Sicilia”.

Organizzata dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC) in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Palermo e l’Università di Palermo, l’iniziativa si è aperta con il saluto introduttivo di Marcantonio Ruisi, coordinatore del Master in “Economia e Management dei Beni Culturali”, che si è soffermato sull’importanza della collaborazione istituzionale, quale approccio imprescindibile per affrontare le sfide che si presentano in materia di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.

A seguire, gli interventi di Aberto Deregibus, vice Comandante del TPC, che ha illustrato i compiti istituzionali del Comando TPC; di Luigi Mancuso, Comandante del Nucleo TPC di Palermo, che ha esposto un’analisi della criminalità operante nel settore archeologico; di Stefano Vassallo, Dirigente della Sezione per i beni archeologici della Soprintendenza di Palermo, che ha spiegato il contesto storico di provenienza di alcuni dei più importanti beni recuperati e le conseguenze prodotte dagli scavi clandestini; di Giacomo Minio, Docente di Economia dei Beni Culturali dell’Università di Palermo, che ha parlato delle prospettive di fruizione e valorizzazione dei beni archeologici.

In chiusura il saluto di Maria Elena Volpes, Soprintendente di Palermo, che ha ribadito l’importanza della formazione, quale leva strategica fondamentale sia per creare figure professionali specializzate ma anche per coinvolgere, nel modo più ampio possibile, i cittadini nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale.

All’incontro hanno partecipato gli studenti del Master in “Economia e Management dei beni culturali” promosso dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche dell’Università di Palermo.

L’appuntamento si è svolto nella cornice della Chiesa di San Giacomo dei Militari (risalente alla fine del XV secolo) dove è in corso la mostra “Fidelis”, un progetto espositivo che presenta una selezione delle più importanti opere recuperate dal Comando TPC in quasi cinquant’anni di attività, tra cui “Il giardiniere” di Vincent Van Gogh, la Stele di Palmira e la lettera di Colombo.

La mostra, visitabile fino al prossimo 10 settembre, è aperta dal martedì al venerdì (orario 16-20), sabato e domenica (orario 9-13).

                                                                                 

2. ERSU, un tavolo tecnico regionale per affrontare l’emergenza borse di studio

Gli Ersu siciliani si organizzano per fronteggiare la situazione d’incertezza in cui si trovano per evitare che lo status quo possa danneggiare gli studenti universitari siciliani in termini di erogazioni di benefici (per via dell’incerto percorso di accreditamento delle risorse nazionali per le borse di studio). Infatti, all’Ars il disegno di legge sull’ente unico regionale sul diritto allo studio verrà probabilmente stoppato in attesa della pronuncia sull’incostituzionalità della norma nazionale che indirizzava le Regioni in tal senso.

Per fare fronte a questa situazione, il presidente dell’Ersu Palermo, Alberto Firenze, in qualità di coordinatore degli Ersu siciliani, nei giorni scorsi, ha organizzato un incontro con il presidente dell’Ersu Catania, Alessandro Cappellani, e con i rappresentanti degli Ersu di Messina ed Enna.

Durante l’incontro, il professor Alberto Firenze, ha avuto il mandato di chiedere ai rettori delle università siciliane - con il pieno coinvolgimento dell'assessore regionale all’Istruzione e formazione, Bruno Marziano – la convocazione, per il prossimo 18 luglio, di un tavolo tecnico fra i rettori stessi e i presidenti degli Ersu siciliani, per mettere in campo tutte le iniziative necessarie ad affrontare la situazione relativamente al disegno di legge su Ente Unico Regionale per il diritto allo studio universitario; Fondo Integrativo Statale 2016/17; modalità di pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio universitario.

Intanto, gli Ersu siciliani si stanno organizzando, per il prossimo anno accademico 2017/2018, per promulgare un unico bando regionale di concorso per le borse di studio, in modo tale che si possano superare le problematiche legate all’accredito delle somme provenienti dal governo nazionale non avendo la Sicilia promulgato la legge sull’ente unico. Fra le novità del bando regionale dovrebbe esserci quella del periodo per partecipare al concorso che dovrebbe durare tre settimane in più, dal 17 luglio all'11 settembre 2017.

 

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ 

1. Borse di studio 2017/2018 intitolate a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino

falcone e Borsellino"La Fondazione Falcone ha indetto un concorso per 10 borse di studio di Euro 7.000,00 ciascuna finalizzate alla ricerca, documentazione e formazione nel campo della criminalità organizzata di stampo mafioso. Le Borse di Studio sono state realizzate grazie al contributo dell’Assemblea Regionale Siciliana. Entro e non oltre il 28 luglio 2017 gli interessati dovranno presentare la domanda di ammissione correlata da un progetto. I progetti verranno selezionati dalla Fondazione e i dieci candidati prescelti avranno un anno di tempo per la loro realizzazione.

Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che abbiano conseguito un titolo di laurea magistrale o specialistica in Giurisprudenza, in Economia, in Scienze Politiche ovvero comunque afferente alle classi delle scienze giuridiche, economiche, politiche o sociali con il massimo dei voti (110/110) in una Università siciliana pubblica o privata riconosciuta con sede sul territorio siciliano e che non abbiano superato il trentesimo anno di età alla data di scadenza del presente bando.

Il testo integrale del bando è reperibile sul sito della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone

https://urlsand.esvalabs.com/?u=http%3A%2F%2Fwww.fondazionefalcone.it&e=541e9c83&h=13794247&f=y.

 

2. Bandi di ricerca per giovani ricercatori

La Fondazione Carlo Erba, in collaborazione con KEDRION BIOPHARMA, azienda biofarmaceutica che opera nel settore dei plasmaderivati e con ASIS, associazione Studi sull’Industria della Salute, indice cinque bandi di ricerca per l'anno 2017, intendendo premiare le migliori ricerche, che possono costituire base di programmi futuri, eseguite da giovani laureati italiani.

La Fondazione Carlo Erba bandisce due Premi "Cecilia Cioffrese", nei campi delle malattie oncologiche e delle malattie virali, ciascuno dei quali bandito da un concorso con un premio rispettivamente di euro 5.000,00 l’uno. I premi sono finanziati dal fondo derivante da un lascito della signora Cecilia Cioffrese amministratore dalla Fondazione. Il premio è riservato a laureati in Medicina e Chirurgia, in Scienze Biologiche, in Farmacia, in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, in Chimica, e in altre discipline biomediche e non abbiano compiuto i 32 anni di età.

L’azienda biofarmaceutica, KEDRION BIOPHARMA, che opera nel settore dei plasmaderivati, invece istituisce due premi intitolati alla memoria di “Guelfo Marcucci” e rivolti a giovani laureati italiani. Verranno premiati due progetti di ricerca che risulteranno essere particolarmente innovativi e che possano costituire base di programmi futuri nel settore dell’Ematologia non oncologica. I due premi sono di euro 10.000,00 ciascuno, al lordo delle ritenute di legge e sono riservati a laureati in Medicina e Chirurgia, in Scienze Biologiche, in Farmacia, in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, in Chimica, e in altre discipline biomediche e che non abbiano compiuto i 35 anni di età.

L’Associazione Studi sull’Industria della Salute (ASIS), infine, istituisce due Premi "Marisa Colbacchini" e "Angelo Marai” destinati a dottori di ricerca che, durante il periodo di dottorato, abbiano svolto ricerche particolarmente innovative rispettivamente nel campo delle malattie oncologiche e delle malattie neurodegenerative.

Giunti alla V Edizione l’ASIS, associazione senza fini di lucro riconosciuta dalla Regione Toscana, con sede a Pisa, si propone l’approfondimento, lo sviluppo e la formazione nel campo delle scienze della vita per dottori di ricerca intitolato alla memoria di Marisa Colbacchini. Il premio sarà assegnato a un dottore di ricerca che durante il suo periodo di dottorato abbia svolto ricerche particolarmente innovative. Il premio sarà di euro 2.500,00, al lordo delle ritenute di legge e sarà riservato a dottorandi del XXVIII e XXIX ciclo che abbiano conseguito il titolo alla data di scadenza del bando in oggetto.

Tutte le domande di partecipazione ai diversi bandi devono essere redatte in carta semplice, controfirmate dall’interessato e corredate dei dati anagrafici completi nonché del recapito prescelto per la corrispondenza, devono essere inviate entro il 15 settembre 2017.

La commissione per l’assegnazione del premio è composta da sei rappresentanti del mondo della scienza, nominati dal consiglio d’amministrazione della Fondazione Carlo Erba. Il giudizio della commissione è inappellabile e il premio sarà assegnato entro il 31 dicembre 2017.

Info I bandi e le relative domande di partecipazione sono disponibili anche al seguente indirizzo

http://www.fondazionecarloerba.org/index_attivita.htm

Per maggiori informazioni consultare i seguenti link: www.asis-studisalute.it - www.fondazionecarloerba.org

 

3. All’ASP di Trapani selezione pubblica per incarico libero professionale di Assistente Sanitario

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani, bandisce una selezione pubblica, per un posto di Assistente Sanitario, a cui conferireun incarico libero professionale, per l'attuazione del "Progetto Piano Regionale di Prevenzione in Emersione delle malattie professionali in Sicilia per i progetti obiettivi, PSN anno 2013".

La decorrenza dell'incarico di lavoro autonomo verrà fissata nel contratto individuale e avrà la durata di un anno, prorogabile fino all'attuazione del progetto e comunque per un periodo non

superiore ad tre anni.

Al professionista verrà corrisposto un compenso annuale di 35.000 euro e comunque fino al raggiungimento degli obiettivi progettuali. Possono concorrere i candidati in possesso di Diploma Universitario di Assistente Sanitario e di iscrizione relativoAlbo Professionale.

Il termine per la presentazione delle domande scade il 6 luglio 2017.

Info: http://www.asptrapani.it/servizi/bandi/bandi_fase02.aspx?ID=14128

 

4. Roma Web Fest 2017

Indetto il bando di concorso rivolto agli studenti delle scuole e università italiane per la partecipazione, con una puntata pilota di una web serie, al Roma Web Fest 2017

Il concorso è gratuito e il vincitore, oltre a ricevere i premi degli sponsor, avrà la possibilità di partecipare gratuitamente alla giornata dedicata ai pitch per incontrare alcune tra le più importanti case di produzione e illustrare a quest’ultime il progetto.

Tutte le puntate pilota iscritte saranno proiettate durante una delle giornate del festival, tra il 24 e il 26 Novembre, sempre presso il MAXXI; la web serie vincitrice e il Premio del Pubblico della Rete saranno annunciati durante la serata di premiazione, il 26 Novembre.

E' online anche il bando per partecipare al festival con web serie, cortometraggi e viral video. I vincitori dei premi più importanti saranno ammessi di diritto alla finale dei festival di web serie gemellati con il Roma Web Fest, avendo in questo modo la possibilità di far conoscere e apprezzare il proprio lavoro anche all’estero.

Con la presente vi invitiamo a far partecipare gli studenti al festival con le loro opere, fashion film, web serie o cortometraggi.

Per consultare il bando riservato alle scuola/università: https://www.romawebfest.it/news-da-rwf/bando-rwf-universita-scuole/

Per consultare il bando dedicato a web serie, cortometraggi e viral video: https://www.romawebfest.it/bandi/bando-roma-web-fest-2017/

Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci a info@romawebfest.it

 

5. "Primo Hackathon del Calcio Italiano" – Maratona di Innovazione della FIGC

La Federazione Italiana Giuoco Calcio, in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento e l´Università di Trento, promuove il "Primo Hackathon del Calcio Italiano – Maratona di Innovazione della FIGC" che si svolgerà a Trento sabato 14 e domenica 15 ottobre 2017.

Si potrà assistere, anche, ad una serie di eventi pubblici, conferenze e seminari per innovatori e ad importanti partecipazioni da parte di gruppi industriali e di startup.

Per partecipare consultare il sito: http://www.hackathon-figc.unitn.it/

 

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

1. Sole Luna Doc Film Festival 2017

Si terrà nella suggestiva cornice del complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo, a Palermo, dal 3 al 9 luglio 2017, la dodicesima edizione del Sole Luna Doc Film Festival. Sole Luna 2016Un Festival che torna anche quest’anno per raccontare storie di oggi e di ieri attraverso un’accurata selezione di documentari provenienti da tutto il mondo. Un momento di forte aggregazione anche con la città, grazie a un rapporto consolidato con tantissime realtà culturali e sociali. Un festival che vede infatti protagonisti attivi la Regione Siciliana con la Film Commission, il Comune con tutto il suo polo culturale e museale, l’Università degli Studi di Palermo, gli istituti culturali Cervantes, Institut Français e Goethe, le accademie e le scuole di cinema, le realtà istituzionali che l’hanno fatto crescere come la Fondazione Buttitta e il Museo Pasqualino, ma anche realtà che emergono da situazioni di disagio, di isolamento, come l’Ucciardone, e l’universo dei ragazzi delle scuole. In poche parole, un festival che nasce e cresce grazie al lavoro di tanti palermitani e palermitane attenti e reattivi.

Fondato e presieduto da Lucia Gotti Venturato, presidente dell’Associazione Sole Luna – un ponte tra le culture, che dal 2006 opera su tutto il territorio nazionale (da Palermo a Treviso, passando per Milano e Roma), il Festival vanta la direzione scientifica di Gabriella D’Agostino, antropologa nell’Università degli Studi di Palermo e la direzione artistica dei registi Chiara Andrich e Andrea Mura, diplomati al Centro Sperimentale di Cinematografia – sede Sicilia.

La XII edizione – 2017: Tra i circa 300 film che si sono candidati, sono 30 quelli che sono stati scelti per l’edizione di quest’anno, suddivisi in due categorie: The Journey (documentari che raccontano storie di popoli, di persone e di paesaggi, nella profonda interconnessione di “natura” e “cultura”), Human Rights (film che mettono in luce situazioni problematiche e di crisi nel mondo dove i diritti umani non sono rispettati, quei diritti fondamentali e inalienabili degli esseri umani in quanto tali. Una sezione a parte raggruppa i Corti.

I Premi assegnati sono: il Premio al miglior documentario e le menzioni speciali: Migliore regia, Miglior fotografia, Miglior montaggio, e Documentario più innovativo. E inoltre: il Premio Sole Luna - Un ponte tra le culture (una scultura disegnata da Tobia Scarpa), conferito dalla Presidente dell’Associazione e del Festival Lucia Gotti Venturato, il Premio della Giuria Speciale Studenti Liceali, il premio della Giuria Nuovi Italiani e, infine, il Premio del Pubblico.

Fuori concorso la rassegna Art in Doc (si tratta di 4 documentari dedicati a grandi artisti del nostro secolo che approfondiranno tematiche legate all’arte contemporanea) ed un tributo alla città di Palermo con il documentario Pellegrino di Federico Savonitto e Ruben Monterosso.

A giudicare i documentari in concorso una giuria d’eccellenza presieduta dal regista e produttore Gianni Massironi, e composta dalla regista iraniana Firouzeh Khosrovani, dal regista, attore e fondatore del festival Asiatica di Roma Italo Spinelli, dallo sceneggiatore premio Oscar Mark Peploe e dall’antropologo dell’Università di Milano Bicocca Vincenzo Matera.

Il festival prevede, inoltre, sei Prime nazionali, di cui due cortometraggi: si tratta di 69 minutes of 86 days, Vuelo Nocturno, Lesdeux visages d’une femme bamiléké, Overdrive. Return Point, e i corti Sans le Kosovo e Il naufrago.

Aldilà del cinema, lo Spasimo diventerà un luogo privilegiato di incontri. Tutte le sere, a cominciare dalle 18, testimonianze, racconti, Q&A con i registi, presentazioni di libri, di progetti solidali creeranno un tessuto fatto come la trama di una rete alla quale ognuno dei presenti avrà contribuito con un passaggio di fili, con un intreccio, con un nodo per #crearelegami, appunto. Tra questi: la narrazione di un progetto di laboratorio teatrale all’Ucciardone, un bilancio sul riconoscimento Palermo Capitale dei Giovani 2017, un confronto tra le principali associazioni e istituzioni impegnate quotidianamente in percorsi di inclusione con i migranti, Dopo lo sbarco. Percorsi e reti per chi arriva, a Palermo, una performance di Arte Migrante.

Due le esposizioni/installazioni: Visioni(Di)Visioni, una mostra fotografica con scatti realizzati tra Beirut, Napoli, Algeri, Marsiglia, Amman e Lubiana durante la Photo Maraton 2016 e una installazione con alcuni disegni animati di Gianluca Costantini realizzati in occasione del Festival dei diritti umani di Milano, svoltosi dal 2 al 7 maggio e dove Sole Luna Doc Film Festival è stato primo partner e curatore della sezione DOC.

Non poteva inoltre mancare il momento formativo che si comporrà, da un lato di un vero e proprio workshop sul cinema del reale guidato dal regista Alessio Genovese, fondatore di Zabbara, dall’altro di master class dei grandi artisti presenti al festival sia come giurati, sia come partecipanti al concorso. Il 7 luglio, infatti, a partire dalle 16, presso il Csc, ai Cantieri culturali alla Zisa, il Sole Luna Doc Film Festival organizza una masterclass con i registi Mark Peploe e Gianni Massironi rivolto agli studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo e aperto al pubblico. I due ospiti, amici e collaboratori di Michelangelo Antonioni, parleranno di come il cinema a fasi alterne nel corso della sua storia si sia trovato ad attraversare e affrontare dei bivi importanti per la sua stessa sopravvivenza.

Come tutti gli anni, inoltre, una particolare attenzione verrà data alle scuole, in questo caso le secondarie di Palermo che attraverso il progetto avviato ad inizio 2017 con una serie di proiezioni dedicate ai diritti umani, vedrà la fine del percorso nella composizione di una giuria di studenti, la Giuria Speciale Studenti Liceali, che esprimerà il proprio verdetto parallelamente alla giuria internazionale. Si tratta degli studenti del Liceo scientifico “Albert Einstein”, del Liceo linguistico “Ninni Cassarà e del Liceo scientifico “Benedetto Croce”, coordinati da Fabio D’Agati, con Marina Patti e Luciana Bonadonna (“A. Einstein”), Valentina Bonsangue e Salvatore Ingroia (“N. Cassarà), Pierpaolo Tripiano (“B. Croce”).

E questo è il trailer dell’edizione 2017 del Sole Luna Doc Film Festival

https://www.youtube.com/watch?v=9Nr77uNPU2s&feature=youtu.be

Info: www.solelunadoc.org - info@solelunadoc.org

 

2. Cerimonia di consegna degli attestati agli studenti che hanno conseguito la Certificazione linguistica in latino

Mercoledì 5 luglio 2017, alle ore 16, nell’Aula Magna della Scuola Politecnica, alla presenza del rettore prof. Fabrizio Micari, si svolgerà la Cerimonia di consegna degli attestati agli studenti che hanno conseguito la Certificazione linguistica in latino. L’iniziativa è prevista nell’ambito del Protocollo di intesa tra la Consulta Universitaria di Studi latini, l’Ateneo di Palermo e l’Ufficio Scolastico Regionale.

“Si tratta di un progetto di Certificazione – spiega la responsabile dell’evento prof. Rosanna Marino - che si costituisce come ineludibile strumento per l’avvio di una proficua connessione, interazione e confronto tra il mondo accademico e quello della scuola nell’intento di supportare e valorizzare, sul versante didattico e culturale, l’impegno di studenti e docenti per la promozione e lo sviluppo della lingua e della cultura latina in una «relazione armoniosa – come si legge nel Council of Europe 2002, 9 - tra […] l’identificazione dei bisogni, la determinazione degli obiettivi, la definizione del contenuto … i metodi di insegnamento e apprendimento utilizzati, il controllo, la misurazione e la valutazione”.

 

3. Flash Session sul Bando Gemellaggio fra città - Programma “Europa per i Cittadini”

L’Europe for Citizens in collaborazione con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MIBACT) organizza la “Flash Session sul Bando Gemellaggio fra città“, la cui scadenza per la presentazione delle candidature è prevista per venerdì 1 settembre 2017, che si terrà mercoledì 5 luglio 2017, presso la Sala Spadolini di Via del Collegio Romano 27, a Roma dalle 15 alle 17.

L’evento rientra nel Programma “Europa per i Cittadini” con l’obiettivo di co-finanziare progetti promossi da città, municipalità, comitati di gemellaggio e enti non a scopo di lucro rappresentanti gli enti locali, volti a promuovere il processo di integrazione europea e la cittadinanza attiva.

Il Bando Gemellaggio fra città è rivolto a tutti i potenziali beneficiari delle sovvenzioni che hanno lo scopo di cooperare e collaborare in diversi settori, quali il politico, l'economico, il commerciale, il sociale, l'educativo e il culturale, stabilendo rapporti duraturi nel tempo.

Il Gemellaggio, ideato in Europa attorno al 1950, ha consentito la creazione di una rete di legami diffusa e capillare, non limitata all'area europea, coadiuvando in tal modo lo stabilirsi di rapporti solidali anche con paesi esterni all'Unione. Coinvolgendo direttamente i cittadini, il gemellaggio favorisce il processo di integrazione europea promuovendo il dialogo interculturale, lo scambio di esperienze, conoscenze e valori, il confronto costruttivo di opinioni e l'arricchimento reciproco, contribuendo quindi alla definizione dell'identità comune europea. Le nazioni maggiormente attive nel campo del gemellaggio sono la Francia, la Germania, l'Italia e la Polonia. Inoltre, il Gemellaggio si concretizza tramite la collaborazione tra le autorità locali e i cittadini e costituisce pertanto una dimostrazione concreta di partecipazione civica attiva.

L’apertura dell’evento verrà effettuata dalla dott.ssa Rita Sassu che lavora dal 2009 presso il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo come Punto di Contatto per il Programma Europa per i Cittadini. In qualità di relatrice presenterà il Bando Gemellaggio fra città del Programma Europa per i Cittadini, esponendo strutture, obiettivi e priorità.

La partecipazione all’evento è gratuita mentre la registrazione è obbligatoria.

Per registrarsi cliccare il seguente link: https://www.eventbrite.com/o/europe-for-citizens-point-italy-ministero-dei-beni-e-delle-attivita-culturali-e-del-turismo-12806892069

 

4. Attività del Museo internazionale delle marionette “Pasqualino”

Il Museo internazionale delle marionette “Antonio Pasqualino” realizza spettacoli quotidiani di Opera dei pupi e che ogni domenica mattina vi offre la possibilità di conoscere la sua collezione e godere della tradizione, proponendo un pacchetto che include una visita guidata (ore 10) seguita da uno spettacolo di opera dei pupi (ore 11).

Inoltre, la mostra fotografica "La terra fecondata. Il grano in Sicilia tra natura e cultura” è stata prorogata fino al 15 luglio 2017.

Infine è uscito il nuovo volume della collana "Gli archivi di Morgana. Atti e testi", diretta da Rosario Perricone: Le Cadeau du village. Musiche e Studi per Amalia Collisani, a cura di M.A. Balsano, P.E. Carapezza, G. Collisani, P. Misuraca, M. Privitera, A. Tedesco.

 

ECO DELLA STAMPA

1. Il pericoloso destino di un pianeta gigante

Rassegna stampaUna gigante rossa che potrebbe essere come il nostro Sole fra cinque miliardi di anni e un pianeta su un’orbita confrontabile con quella di Mercurio ma con una massa minima pari a 11 volte quella di Giove. E’ il sistema scoperto a oltre 2200 anni luce di distanza da noi nella costellazione di Cefeo attorno a una stella vecchia di 10 miliardi di anni. Lo studio, che ha coinvolto il team Gaps-Global Architecture of Planetary Systems, è stato coordinato da Esther González-Álvarez, dottoranda presso il Dipartimento di Fisica e Chimica dell’Università degli Studi di Palermo con una borsa di studio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica-Osservatorio Astronomico di Palermo nell’ambito del programma di ricerca nazionale Wow-A Way to Other Worlds.

Fino ad oggi sono stati individuati un centinaio di pianeti che orbitano attorno a stelle giganti rosse, «ma questo sistema è unico nel suo genere, perché la massa della stella ospite è una delle più piccole fra le stelle giganti con pianeti, e il pianeta, con un periodo orbitale di 101 giorni, è uno dei pianeti giganti a più breve periodo in confronto agli altri scoperti» racconta Esther González-Álvarez, prima autrice dell’articolo, già accettato per la pubblicazione sulla rivista Astronomy & Astrophysics. «Esistono pochi pianeti a corto periodo rivelati attorno a stelle giganti K, questa scoperta consente dunque di ampliare lo spazio dei parametri che sono stati finora studiati» aggiunge Esther González-Álvarez.

La stella TYC-4282-605-1 ha un’età di 10 miliardi di anni, doppia rispetto a quella del nostro Sole. «A causa della sua grande vicinanza alla stella, è probabile che il pianeta verrà inghiottito dalla stella fra non molto, sempre in termini astronomici» spiega Giuseppina Micela, Direttore dell’Inaf-Osservatorio Astronomico di Palermo e una delle autrici della scoperta. «Potrebbe dunque essere questa la ragione per cui pianeti così vicini a giganti rosse sono così rari».

Questa coppia di stella e pianeta giganti è stata individuata grazie all’osservazione combinata tra il potente cercatore di pianeti extrasolari Harps-N (High Accuracy Radial Velocity Planet Searcher–North) e lo spettrografo nel vicino infrarosso Giano, montati sui due fuochi del Tng-Telescopio Nazionale Galileo, mediante la tecnica delle velocità radiali. Tale tecnica prevede di misurare le piccole variazioni del moto della stella, causate dalla presenza di un pianeta che gli orbita attorno.

Le piccole variazioni del moto della stella possono, tuttavia, essere dovute alla presenza di un pianeta e/o a segnali di attività stellare (macchie, granulazione o pulsazioni). E’ importante, quindi, riuscire a identificare e distinguere questi segnali per rivelare la presenza del pianeta. Inoltre, il segnale dovuto all’attività stellare è colorato (dipende della lunghezza d’onda a cui si osserva) mentre il segnale planetario è acromatico e non varia al variare della banda spettrale (visibile o infrarosso). L’uso di Giano si è rivelato fondamentale per confermare la natura planetaria del segnale osservato. L’ampiezza del segnale in velocità radiale è la stessa sia in ottico (Harps-N) che in infrarosso (GIANO), non lasciando dubbi sulla natura planetaria del segnale trovato a 101 giorni.

«Abbiamo fatto osservazioni quasi simultanee nella stessa notte utilizzando Harps-N su un fuoco del telescopio e Giano sul secondo fuoco del telescopio” racconta Laura Affer dell’Inaf-Osservatorio Astronomico di Palermo, seconda autrice della scoperta. “Quando abbiamo avuto la possibilità di utilizzare GIANO, prima di iniziare le osservazioni abbiamo studiato la strategia migliore per ottenere un risultato, ossia l’osservazione della stella in momenti ben definiti per ottenere punti di velocità radiale nelle fasi più appropriate, e quindi al massimo e al minimo della curva di fase e qualche punto a fase intermedia”. Il metodo utilizzato fa uso delle velocità radiali sia nell’ottico che nell’infrarosso, per la rilevazione e la conferma di un pianeta attorno a una stella gigante K. «Il nostro è un progetto pilota per il nascente Giarps – continua Affer – la combinazione di Harps-N e Giano, che ora sono installati nel medesimo fuoco del telescopio, realizzando così uno strumento unico nel suo genere per ricavar, in una sola osservazione, lo spettro in una banda spettrale molto ampia dall’ottico all’infrarosso».

Questo studio ha mostrato come ottico e infrarosso siano due bande spettrali complementari in grado di dare importanti risultati nello studio dei pianeti extrasolari. Allora, occhi puntati su GIARPS e sulle future scoperte del team GAPS.

(www.media.inaf.it)