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Comunicazione Istituzionale

Newsletter dell'Università degli studi di Palermo (disattivata nel 2018)

News n.08 del 2 febbraio 2017

AteneoNews nuovo

In questo numero:

                           

IN PRIMO PIANO

  • "Palermo Capitale della Cultura 2018. Micari: “E’ un riconoscimento di cui dobbiamo tutti essere orgogliosi”

NOVITÀ UNIPA

  • Maurizio Marrale eletto membro del Comitato Esecutivo del Gruppo Italiano di Risonanza di Spin Elettronico (GIRSE)
  • Nasce l’Associazione studentesca e culturale “Spazio Universitario”

BANDI – CONCORSI– OPPORTUNITA’

  • Master Universitario di I livello in “Economia e Management dei Beni Culturali”
  • Premio MIMOS per l’assegnazione Tesi di Laurea e Dottorato
  • Scuola Normale: bando per assegno di ricerca
  • Corsi di Dottorato di ricerca al Politecnico di Torino XXXIII Ciclo
  • Scuola Normale Superiore assegno di ricerca nel settore scientifico disciplinare CHIM/02 Chimica Fisica

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

  • Percorso per l’innovazione “Life science made in Sicily”
  • Appuntamento con i “Sentieri gramsciani”
  • Al DEIM seminario su “Massive MIMO unlicensed: Enhanced coexistence and spatial reuse”
  • Al Dipartimento STEBICEF seminari del prof. Alan Deidun
  • All’Orto Botanico si presenta il libro “L’utopia ecumenica di P. Anthony Elenjimittam: ut omnia unum sint”
  • “A caccia di pianeti extra solari” Laboratorio Astrokids

ECO DELLA STAMPA

  • Il prof. Francesco Basile è il nuovo rettore dell'Università di Catania

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IN PRIMO PIANO

1. "Palermo Capitale della Cultura 2018. Micari: “E’ un riconoscimento di cui dobbiamo tutti essere orgogliosi”

È Palermo la Capitale Cattedrale altoitaliana della cultura per il 2018. L'annuncio è stato dato dal ministro per i Beni culturali, Dario Franceschini. Designata dalla Giuria presieduta da Stefano Baia Curioni, il capoluogo siciliano ha trionfato sulle altre finaliste in gara: Alghero, Aquileia, Comacchio, Ercolano, Montebelluna, Recanati, Settimo torinese, Trento e l'Unione comuni elimo-ericini (Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Paceco, San Vito Lo Capo e Valderice).

Oltre al titolo, alla città andranno un milione di euro e l'esclusione dal patto di stabilità delle spese per gli investimenti necessari per realizzare i progetti. Il totale degli investimenti previsti, ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, è di 6,5 milioni di euro.

“La candidatura – recita la motivazione scritta dalla giuria e letta dal ministro Franceschini - è sostenuta da un progetto originale, di elevato valore culturale, di grande respiro umanitario, fortemente e generosamente orientato all'inclusione alla formazione permanente, alla creazione di capacità e di cittadinanza, senza trascurare la valorizzazione del patrimonio e delle produzioni artistiche contemporanee”. Secondo i giurati il progetto palermitano “è supportato dai principali attori istituzionali e culturali del territorio e prefigura anche interventi infrastrutturali in grado di lasciare un segno duraturo e positivo. Gli elementi di governance, di sinergia pubblico-privato e di contesto economico, poi, contribuiscono a rafforzarne la sostenibilità e la credibilità”.

“Palermo Capitale della Cultura 2018 è un riconoscimento di cui dobbiamo tutti essere orgogliosi, perché è frutto di un lavoro di squadra della Città con i partner istituzionali, tra cui il nostro Ateneo che gioca un ruolo fondamentale”. Ad affermarlo il rettore Fabrizio Micari il quale aggiunge: “Siamo particolarmente soddisfatti di aver potuto contribuire al progetto mettendo a disposizione il nostro ricco sistema museale, le nostre manifestazioni culturali e la promozione dell'inclusione, elemento che da oltre 210 anni caratterizza l'Università di Palermo. In ragione di questo prestigioso titolo estenderemo ancora di più l’impegno di 'Palermo Città Universitaria', già partito nel 2016 e quest'anno rafforzato in occasione di 'Palermo capitale dei Giovani', in cui UniPa concentra parte della sua Terza missione con gli eventi istituzionali, una vita universitaria sempre più smart e a misura di studente, un sistema integrato di luoghi e promozione della cultura, la tutela della salute e il sostegno ai nostri giovani, che sono il nostro autentico patrimonio umano”.

 

NOVITÀ UNIPA

1. Maurizio Marrale eletto membro del Comitato Esecutivo del Gruppo Italiano di Risonanza di Spin Elettronico (GIRSE)

Il dr. Maurizio Marrale, RicMarrale Maurizioercatore confermato presso il Dipartimento di Fisica e Chimica e responsabile del laboratorio di risonanza di spin elettronico in regime pulsato dell'Advanced Technologies Network (ATeN) Center, è stato eletto Membro del Comitato Esecutivo del Gruppo Italiano di Risonanza di Spin Elettronico (GIRSE).

Il GIRSE è un'associazione nazionale scientifica avente il fine di promuovere l’avanzamento della ricerca di base e applicata nel campo delle spettroscopie di Risonanza di Spin Elettronico e di diffondere l’uso e la conoscenza delle relative tecniche ed applicazioni anche mediante scambi culturali e rapporti tra ricercatori operanti in Italia e all’estero. Da sempre il GIRSE si occupa di scambi culturali fra i gruppi italiani anche assegnando borse di mobilità fra gruppi italiani di EPR, organizza periodici Convegni sulla metodologia e sulle sue applicazioni, si occupa di formazione organizzando Scuole introduttive alle spettroscopie EPR.

Questa elezione è il riconoscimento dell'attività scientifica e di divulgazione svolta dal Dott. Marrale nel campo della dosimetria delle radiazione ionizzanti tramite risonanza di spin elettronico per applicazioni in radioterapia, in ricostruzione retrospettiva di dose accidentale, nel controllo degli alimenti e nel campo dei beni culturali.

 

2. Nasce l’Associazione studentesca e culturale “Spazio Universitario”

Il 31 Gennaio 2017, grazie all'impegno di alcuni studenti universitari, nasce Spazio Universitario: una nuova realtà nel contesto dell’ Università Palermitana. Obiettivo principale è rendere più facile la vita universitaria di tutti i giorni tormentata da lezioni, esami, segreterie e tasse sottolineando l’aspetto più sincero dell’Università inteso come luogo di vita, di scambio di idee e trampolino di lancio per il proprio futuro.

Numerose sono già le attività messe in programma da parte della neo-associazione studentesca al fine di riavvicinare l’Università al singolo studente. Cosi, Alessio Noto, Presidente della neo associazione commenta: ”Io ed alcuni amici, nonché studenti come me, abbiamo creato Spazio Universitario, affinché tutti gli studenti all'interno dell'ateneo trovino il loro spazio nel mondo associazionistico. L'associazionismo è un'opportunità importante. Penso che chiunque durante la propria carriera accademica debba prima o poi approcciarsi a questo mondo per ampliare le proprie conoscenze, imparare a relazionarsi con gente nuova e iniziare a responsabilizzarsi. Reputo inoltre, importante l'avvicinamento all'associazionismo in quanto ci si rende partecipi del mondo che sta dietro alle politiche amministrative universitarie che spesso sono estranee alla quasi maggioranza degli studenti. - inoltre aggiunge - Spazio Universitario si configura nell’ottica di una associazione apartitica, libera da ogni pressione e/o decisione politica, che permetta di saggiare il lato nudo e crudo della politica, oltre che vivere una piacevole esperienza di vita che non si trova in nessun libro universitario”.

 

BANDI – CONCORSI – OPPORTUNITA’ 

1. Master Universitario di I livello in “Economia e Management dei Beni Culturali”

Studentesse studianoL'Università degli Studi di Palermo ha emanato, per l'anno accademico 2016/2017, un bando di concorso pubblico per titoli e colloquio relativo al Master Universitario annuale di I livello in “Economia e Management dei Beni Culturali”. Il Master sarà attivato presso il Dipartimento di Scienze  Economiche, Aziendali e Statistiche dell'ateneo di Palermo e verrà organizzato in collaborazione con l'Alta Scuola del Collegio Universitario ARCES.

L’attività consta di 1.500 ore complessive, divise in 400 ore di lezioni, seminari, convegni, visite aziendali e testimonianze, 275 ore di stage (eventualmente prolungabili), 25 ore di attività di orientamento, 25 ore per l'elaborazione della prova finale e 775 ore di studio individuale. Il conseguimento del titolo consente di acquisire 60 CFU e la possibilità di una conversione, parziale o totale, nei percorsi di laurea magistrale.

Il corso post laurea è finalizzato a formare figure professionali dotate di conoscenze e competenze specialistiche nella governance, gestione, comunicazione e marketing dei beni culturali. Tali figure potranno collocarsi nel mondo del lavoro come manager, imprenditori o consulenti chiamati ad operare all’interno di attività per la valorizzazione culturale.

Il costo totale del Master è di 3.800 €, da versare in forma di 1.900 € all’iscrizione e 1.900 € entro il 31 luglio 2017.

La data di scadenza per la candidatura è fissata per venerdì 17 febbraio 2017.

Info: www.unipa.it/amministrazione/area1/ssp03/uob03bis/.content/documenti/Economia-e-Management-dei-Beni-Culturali.pdf

Coordinatore del Master, prof. Marcantonio Ruisi: marcantonio.ruisi@unipa.it  

Vice-coordinatore del Master: dott.sa Gabriella Levanti: gabriella.levanti@unipa.it  

Segreteria: Clelia Giordano: c.giordano@arces.it Monica Segretario: m.segretario@arces.it

 

2. Premio MIMOS per l’assegnazione Tesi di Laurea e Dottorato

Sono stati pubblicati i risultati della VII edizione del premio MIMOS per Tesi di Laurea e Dottorato concernenti “Modellazione, Simulazione e Realtà Virtuale, e le loro applicazioni” conclusasi il 31 dicembre 2016. La lista dei vincitori è visionabile sul sito dellaMIMOS.

Forte della partecipazione di cinquanta candidati nell’edizione scorsa provenienti da ventisette università italiane e una estera, l’Associazione invita aziende corporate, enti affiliati e soci individuali ad aderire all’iniziativa dell’anno corrente per l’VIII edizione Premio MIMOS 2017. I moduli sono reperibili sul sito alla sezione “Per Associarsi. Sono inoltre attivi i questionari per il censimento di aziende ed enti italiani operanti nella simulazione e realtà virtuale, compilabili ai link Aziende ed Enti/Istituti.

Sono infine programmate per i soci MIMOS delle agevolazioni nella partecipazione a vari corsi ed eventi internazionali che collaborano con l’Associazione.

Info:

www.mimos.it/nuovo/default.asp

 

3. Scuola Normale: bando per assegno di ricerca

La Scuola Normale Superiore di Pisa ha pubblicato il bando “Simulazioni di dinamica molecolare e modellizzazione molecolare di proprietà strutturali, dinamiche e termodinamiche di sistemi di interesse biologico”, per il conferimento di un assegno di ricerca. L’assegno riguarda la classe di Scienze Matematiche e Naturali nell’ambito del settore 03/A2 Modelli e metodologie per le scienze chimiche, settore scientifico disciplinare CHIM/02 Chimica Fisica.

L’iniziativa è in collaborazione con il progetto di ricerca bando FAS Salute 2014 Regione Toscana dal titolo “Diagnostica molecolare innovativa per la scelta terapeutica personalizzata dell'adenocarcinoma duttale pancreatico”.

Possono presentare domanda per il conferimento dell’assegno gli studiosi in possesso del diploma di laurea in Chimica, Fisica, Scienze Biologiche, Informatica, Farmacia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, o equipollente.

Il titolare dell’assegno dovrà occuparsi dello studio delle principali proprietà fisiche e chimiche di molecole d’interesse biologico mediante metodi di chimica teorica e computazionale sotto la direzione del dott. Giuseppe Brancato e avere un alto grado di comprensione della lingua inglese. La scadenza termine per la presentazione delle domande è il 15 febbraio 2017.

Info: www.sns.it/servizi/job servizio personale: tel. 050/509726 - 050/509723.

 

4. Corsi di Dottorato di ricerca al Politecnico di Torino XXXIII Ciclo

Il Politecnico di Torino bandisce dei concorsi pubblici per l’ammissione ai seguenti corsi di dottorato di ricerca, XXXIII ciclo: Architettura. Storia e Progetto - Beni Architettonici e Paesaggistici – Energetica – Fisica - Gestione, Produzione e Design - Ingegneria Aerospaziale

- Ingegneria Chimica - Ingegneria Civile e Ambientale - Ingegneria Elettrica, Elettronica e delle Comunicazioni con curriculum in “Dispositivi   Elettronici” in convenzione con L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Ingegneria Informatica e dei Sistemi - Ingegneria Meccanica - Metrologia in convenzione con l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM) - Scienza e Tecnologia dei Materiali.

I posti a concorso si suddividono in Posti ordinari: Posti con borse di studio di dottorato a tematica libera. Posti con borse di studio di dottorato vincolate all’esecuzione di una specifica tematica Posti in esercizio di apprendistato Posti senza borsa di studio.

Posti riservati: Posti riservati ad assegnatari di borsa di studio erogata dal Governo o da Enti pubblici nazionali o internazionali Posti riservati ad assegnisti di ricerca La selezione per l’ammissione ai corsi di dottorato del XXXIII ciclo si articola in due sessioni distinte: sessione primaverile” e “sessione estiva”.

Possono partecipare alla selezione coloro che sono in possesso di Laurea Magistrale o titolo straniero idoneo o da coloro che conseguano tale titolo entro il 21 aprile 2017, per la sessione primaverilee il 31 ottobre 2017 per la sessione estiva.

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere inviata entro il 20 febbraio 2017, per la sessione primaverile e il 24 maggio 2017 per la sessione estiva.

Info: http://www.polito.it; http://dottorato.polito.it/it/bando_di_concorso.

 

5. Scuola Normale Superiore assegno di ricerca nel settore scientifico disciplinare CHIM/02 Chimica Fisica

Una selezione pubblica, per soli titoli, è stata bandita dalla Scuola Normale Superiore, per il conferimento di un assegno di ricerca denominato “Sviluppo di metodi e algoritmi per l’analisi di simulazioni di Dinamica Molecolare”.

L’attività dell’assegno di ricerca, si svolgerà presso la Classe di Scienze Matematiche e Naturali, nell’ambito del settore concorsuale 03/A2 Modelli e metodologie per le scienze chimiche (settore scientifico disciplinare CHIM/02 Chimica Fisica UE 7 PQ – ERC e nell’ambito del progetto dal titolo “Development of a Research Environment for Advanced Modelling of Soft Matter”, Acronimo “DREAMS”, Grant Agreement Number 320951.

Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso del diploma di laurea in Chimica, o di laurea, specialistica o magistrale o di titolo equipollente conseguito anche all’estero che sia riconosciuto equivalente al titolo italiano.

Per l’espletamento dell’attività è richiesta la conoscenza della lingua inglese.

E’ inoltre apprezzato il possesso di esperienza nell'uso dei software di Chimica Computazionale Gaussian, buone conoscenze di chimica computazionale, in particolare di protocolli computazionali basati sui metodi ab initio e sulla teoria del funzionale di densità e buona conoscenza di spettroscopia vibrazionale e rotazionale. Il termine per la presentazione delle domande scade il 6 febbraio 2017.

Info: http://www.sns.it/servizi/job - Tel. 050/509726.

 

CONFERENZE, CONVEGNI, SPETTACOLI

1. Percorso per l’innovazione “Life science made in Sicily”

Steri sera orizzontaleOggi, 2 febbraio 2017, alle 11, nei locali del Rettorato dell’Università degli Studi di Palermo (Complesso monumentale dello Steri), si presenta il percorso regionale dell’innovazione per la salute e le scienze nella vita. “Life Science made in Sicily” rappresenterà il brand con il quale l’Assessorato regionale alla Salute intende proporre una nuova visione di Sanità Pubblica, sempre più legata ai temi dell’appropriatezza ed efficacia delle cure, alla razionalizzazione della spesa, ma anche alla riduzione della mobilità passiva e all’incremento della competitività e dei processi di internazionalizzazione. Nell’ambito dell’avvio del percorso saranno presentati i primi due progetti che saranno realizzati dall’assessorato regionale alla Salute, in collaborazione con le Aziende Universitarie di Palermo e Catania.

Alla presentazione dei progetti hanno partecipato l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi, il rettore dell’Università di Palermo, Fabrizio Micari, i direttori generali dell’assessorato e dei Policlinici Universitari di Palermo e Catania.

“Oggi la Sicilia si adegua alle realtà oncologiche più avanzate d’Italia e avvia un percorso di formazione al fine di fronteggiare precocemente le emergenze e le urgenze dei pazienti settici nell'ambito di una rete regionale”, commenta l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi.

"Considero di fondamentale importanza la realizzazione di questi ambiziosi progetti - dichiara il Rettore dell'Università degli Studi di Palermo Fabrizio Micari -  Questi nuovi percorsi di formazione ci consentiranno non solo di formare figure professionali  specializzate del nostro territorio, ma permetteranno al contempo di attrarre altre figure professionali che al momento attuale stanno completando il loro percorso formativo all'estero. L'espletamento dei due progetti - conclude Micari- accrescerà inoltre l'attenzione da parte di strutture pubbliche e private, nazionali ed internazionali, per la realizzazione di percorsi formativi e collaborazioni scientifiche aumentando così la nostra capacità di attrarre risorse e studenti dall'estero e dal resto di Italia".

Il piano “Oncologia molecolare: biomarcatori specifici per la risposta alle terapie di precisione” coinvolge il Policlinico di Palermo e il Policlinico di Catania, il primo diretto dal professore Giorgio Stassi, il secondo dal professore Paolo Vigneri, altamente specializzati in diagnostica molecolare avanzata che, oltre a garantire un vantaggio in termini di riduzione della spesa farmaceutica, innalzeranno la qualità dell'offerta sanitaria siciliana. Superando i ritardi accumulati rispetto alle altre regioni d’Italia, il piano di Oncologia molecolare fornirà un servizio avanzato di diagnostica e screening, sfruttando le tecnologie più innovative della genomica. “Nell’ambito di questa unità – sottolinea Stassi - si riuniranno figure professionali formate sull’impiego delle tecniche più avanzate nel campo della genomica e della diagnostica molecolare".

Nell’ambito del progetto Sep. Si nella Rete regionale emergenza e urgenza sarà istituito un nuovo percorso di formazione atto ad individuare i pazienti settici ed intervenire tempestivamente con le efficaci cure. "Creeremo una rete infettivologica e microbiologica ed un sistema di monitoraggio e sorveglianza del territorio regionale al fine di aumentare la sopravvivenza e ridurre i casi di multiresistenza dovuti all'inappropriato uso degli antibiotici", afferma il professore Antonino Giarratano.

 

2. Appuntamento con i “Sentieri gramsciani”

Si terrà a Palermo, giovedì 2 febbraio 2017, alle ore 16.30, presso la sede dell’Istituto Gramsci Siciliano onlus, ai Cantieri culturali alla Zisa, in via Paolo Gili 4, il secondo appuntamento del ciclo di incontri dei “Sentieri gramsciani”.

Piero Maltese, dell’Università degli studi di Palermo, ricorda Gramsci, in occasione dell’anniversario degli 80 dalla sua morte della sua morte, discutendo su “Gramsci e la scuola per corrispondenza del 1925”, introduce Tommaso Baris, docente presso l’Università degli studi di Palermo.

 

3. Al DEIM seminario su “Massive MIMO unlicensed: Enhanced coexistence and spatial reuse”

L’ingegnere Giovanni Geraci, terrà, a Palermo, venerdì 3 febbraio 2017, terrà un seminario sul tema “Massive MIMO unlicensed: Enhanced coexistence and spatial reuse”. L’incontro avrà luogo alle ore 10.30, nell’Aula Savagnone, del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e dei Modelli Matematic, dell’Università degli studi di Palermo, Edificio 9 in Viale delle Scienze.

Info: E-mail: dipartimento.deim@unipa.it

 

4. Al Dipartimento STEBICEF seminari del prof. Alan Deidun

Il prof. Alan Deidun, professore associato del “Physical Oceanography Research Group, Department of Geosciences” dell’Università di Malta, terrà venerdì 3 febbraio 2017 a partire dalle 9.30 presso l’aula A del dipartimento STEBICEF, Sezione di Biologia animale ed Antropologia biologica, via Archirafi, 18 una serie di seminari così intitolati:

“The changing face of Mediterranean marine biodiversity... the impact of the alien species exodus”; “Overview of the impacts on marine ecosystems of human activities”; “Lessons learned from our involvement in past EU-funded projects: applications for marine research”.

Alan Deidun, e un professore associato del Physical Oceanography Research Group, Department of Geosciences dell’Università di Malta.

È uno studioso di elevata qualificazione nell’ambito dell’analisi e della conservazione della biodiversità marina. È stato il PI in numerosi progetti internazionali (PERSEUS: http://www.perseus-net.eu/site/content.php, Panacea: www.panaceaproject.net, Spot the Jellyfish: www.ioikids.net/jellyfish, Med-Jellyrisk: www.jellyrisk.eu, SeaofSkills (Erasmus+): http://www.seaofskills.eu/, MarCons Cost Action: http://www.marcons-cost.eu/).

Ha una vasta produzione scientifica su riviste internazionali impattate. Relatore in numerosi Congressi internazionali, summer school e master.

È membro delle Societa Italiana di Biologia Marina (SIBM), Member of the Society of Biology (London), Chartered Biologist within Society of Biology (London), Coastal and Shelf Science Association (ECSA – UK).

 

5. All’Orto Botanico si presenta il libro “L’utopia ecumenica di P. Anthony Elenjimittam: ut omnia unum sint”

Sarà presentato a Palermo, sabato 4 febbraio 2017, alle ore 16.30 presso la sala Lanza, dell’Orto Botanico, in via Lincon, 2 a Palermo, il libro di Antonio Osnato,” L’utopia ecumenica di P. Anthony Elenjimittam: ut Omnia unum sint”, edito dallo stesso autore.

Il libro illustra il sogno utopico di Padre Anthony Elenjimittam, (Kundannoor, 22 giugno 1915 – Torino, 5 ottobre 2011), dell’ordine dei domenicani, filosofo, teologo e scrittore, che ipotizza nel suo pensiero, di una comunità mondiale delle nazioni, costituita da un solo governo mondiale, una cittadinanza mondiale, senza bisogno di passaporto.

Presenzieranno alla presentazione del libro, oltre all’autore, Antonio La Spina, docente di Sociologia alla LUISS di Roma, Bruno di Maio del SEA (Segretariato Attività Ecumeniche) e docente dell’Università degli studi di Palermo, Francesco Viola, già ordinario di “Filosofia del diritto” presso l’Università degli studi di Palermo, e l’Imam Yahya Sergio Pallavicini, presidente Nazionale del Co.RE.IS (Comunità Religiosa Islamica Italiana).

 

6. “A caccia di pianeti extra solari” Laboratorio Astrokids

Domenica 5 febbraio 2017, alle 11, alla libreria “La Feltrinelli” si svolgerà il laboratorio Astrokids “A caccia di pianeti extra solari”

Come si scoprono i pianeti? Che caratteristiche ha un pianeta? Cosa vuol dire zona abitabile?

Lo scopriremo insieme all'astronomo Laura Affer, ai divulgatori dell’Osservatorio Astronomico di Palermo e ai volontari di Servizio Civile Nazionale, grazie all’aiuto di video, simulazioni, giochi a tema e attività manuali. L'ingresso è gratuito e non è necessaria la prenotazione.

Per bambini dai 6 anni in su.

 

ECO DELLA STAMPA

1. Il prof. Francesco Basile è il nuovo rettore dell'Università di Catania

Rassegna stampaFrancesco Basile è il nuovo rettore dell'università di Catania per il sessennio 2017/2023. Basile ha ottenuto subito i 794 voti del quorum necessario all'elezione al primo turno. A contendergli il ruolo di vertice dell'ateneo catanese è stato fino all'ultimo Enrico Foti, direttore del dipartimento di Ingegneria ambientale, che ha raccolto meno della metà delle sue preferenze. Il terzo candidato, Filippo Drago, a capo del dipartimento di Biotecnologie, si è ritirato dalla corsa la scorsa settimana, invitando i suoi sostenitori a votare il collega Basile.

Francesco Basile, 61 anni, è ordinario di Chirurgia generale dal 1992 alla Scuola di Medicina, che è da lui presieduta, nonché direttore dell'unità complessa operativa dell'ospedale Vittorio Emanuele di Catania. Laureato all'Unict con il massimo dei voti, lode e proposta per un premio nel 1978, è specializzato in chirurgia generale e toracica. Sul suo curriculum spiccano brevi esperienze lavorative all'estero oltre che la partecipazione a molti congressi specialistici internazionali. La candidatura a rettore, Francesco Basile, l'ha annunciata quando l'ex Pignataro ha ufficializzato la sua intenzione di non correre nuovamente per il ruolo fino ad allora occupato. E proprio in linea con l'ex numero uno di Unict sarà il suo mandato.

Il nuovo rettore Francesco Basile è un fermo sostenitore del numero programmato, ma non troppo ristretto, nell'accesso ai corsi di studio come garanzia a maggiori aspettative di occupazione dei futuri laureati. Uno dei suoi obiettivi è il potenziamento dei contatti tra le aziende, sia pubbliche che private, e l'ateneo. Sui nodi relativi alla stabilizzazione del personale tecnico-amministrativo precario, all'assunzione dei ricercatori e di nuovi associati o ordinari ha dichiarato in campagna elettorale di volere seguire il piano triennale varato dalla precedente amministrazione e che è al vaglio del cda. Nel suo corso il già annunciato pro-rettore sarà il direttore del dipartimento di Scienze umanistiche Giancarlo Magnano San Lio.