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“Scritture migranti 4”. La Compagnia delle Poete incontra le donne de “I saperi per l’inclusione”

13-nov-2014

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donne migranti e poesia

“Poesia e vita. Confronti fra donne”. Si intitola così la tavola rotonda prevista venerdì mattina alle ore 11,30 curata da Mari D’Agostino e Tindara Ignazzitto che si svolgerà presso l’Aula Magna di Palazzo Steri, sede del Rettorato dell’Università degli studi di Palermo. Un gemellaggio in cui le donne della Compagnia delle Poete dialogheranno con le immigrate aderenti al progetto “I Saperi per l’inclusione. Latte, libri, lingue, legalità e lavoro”, l’iniziativa rivolta a donne immigrate, che ha come ente capofila la “Scuola di Lingua Italiana per Stranieri” dell’Università di Palermo. 

Due realtà che hanno in comune alcune tematiche importanti come il plurilinguismo, l’interazione fra mondi diversi e la cultura. La Compagnia delle poete, infatti, è nata nell’estate del 2009 per iniziativa di Mia Lecomte, poeta italo-francese e studiosa di letteratura della migrazione ed è composta da artiste straniere e italostraniere, almeno in parte italofone o residenti per un periodo dell’anno in Italia con alle spalle una storia personale di migranza e transnazionalità. Le donne aderenti al progetto “I saperi per l’inclusione”, d’altra parte, stanno per intraprendere un percorso in cui avranno l’opportunità di accedere gratuitamente a servizi dedicati e a percorsi di formazione linguistica: dai corsi di Educazione civica e di Lingua italiana con esame finale di certificazione linguistica CILS e ai laboratori di Taglio e cucito e Gestione di strutture d'accoglienza, a uno Sportello per la salute di donna e bambino e, per i più piccoli, laboratori di Lettura ad alta voce e un servizio di Baby-sitting per facilitare la frequenza alle attività formative.

Durante l’incontro sarà proiettavo il video “Everyday capisci niente”. Ricordare ninne nanne. Apprendere l’italiano. Immagini da un laboratorio” dei registi Martino Lo Cascio e Antonio Macaluso, con cui la Scuola di Lingua italiana per Stranieri ha avviato una collaborazione per la raccolta di ninna nanne dal mondo, progetto mirato alla raccolta di fondi per la costruzione di un centro di ascolto per vittime di violenza in Madagascar. Alcune donne coinvolte nel progetto “I saperi per l’inclusione” leggeranno alcuni brani tratti dal libro di poesie della scrittrice nigeriana Isoke Aikpitanyi “Spada, sangue, pane e seme” edito da Lavinia Dickinson Editore.

L’incontro è inserito all’interno del quarto momento di un ciclo di appuntamenti sulle “Scritture migranti”, promosso dall’Università di Palermo, su iniziativa di Laura Restuccia e Giovanni Saverio Santangelo, docenti di Critica letteraria e Letterature Comparate. Il convegno, che è stato organizzato dalla Scuola delle Scienze umane e del Patrimonio culturale dell’Ateneo, dall’Ufficio Regionale Scolastico per la Sicilia, dall’”Association Italiques” e dall’associazione studentesca “Altra Università”, si propone l’obiettivo di riflettere e promuovere la produzione poetica di scrittori che hanno scelto di vivere nel nostro Paese e di comporre le loro opere in lingua italiana, volgendo uno sguardo attento e complice alle nuove generazioni e al mondo della scrittura tutta al femminile.