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"SHARPER - Notte Europea dei Ricercatori" per la prima volta al Complesso Monumentale dello Steri

30-set-2019

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L’Università degli Studi di Palermo ha ospitato “SHARPER - Notte Europea dei Ricercatori” che per l'edizione 2019 si è svolta per la prima volta al Complesso Monumentale dello Steri, sede del Rettorato. 

SHARPER (Sharing Researchers’ Passion for Evidences and Resilience) è una manifestazione internazionale, che si è tenuta venerdì 27 settembre simultaneamente in 11 città italiane (Ancona, Cagliari, Catania, L’Aquila, Macerata, Napoli, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Trieste) per raccontare la passione, le scoperte e le sfide dei ricercatori di tutta Europa attraverso mostre, spettacoli, concerti, giochi, conferenze e iniziative rivolte al grande pubblico. 

Le numerose attività in programma, organizzate col coinvolgimento di circa 200 ricercatori, si sono svolte anche in altre sedi del Sistema Museale di Ateneo (SiMuA) di UniPa, in particolare al Museo di ZoologiaP. Doderlein” e al Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi, con la partecipazione di un gran numero di cittadini, adulti e bambini, interessati alla scoperta del mestiere del ricercatore. 

SHARPER è un progetto europeo cofinanziato dalla Commissione Europea nel quadro delle Azioni Marie SkÅ‚odowska-Curie del programma Horizon 2020 - GA 818977 ed è uno dei progetti selezionati in Italia dalla Commissione. Si tratta di un progetto interregionale, coordinato da Psiquadro, in collaborazione con un consorzio di partner che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), L’Università degli Studi di Palermo, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università Politecnica delle Marche, il museo Immaginario Scientifico di Trieste e il centro di ricerca Observa Science in Society e coinvolge un ampio partenariato di oltre un centinaio fra enti culturali, comuni, istituti di ricerca, università, imprese e associazioni. 

L’Università degli Studi di Palermo ha partecipato coordinando un gruppo formato dai Dipartimenti UniPa, dal Consorzio ARCA, dall’AIRC, da IRIB-CNR, ISMN-CNR, IBIF-CNR, dalla Polizia Scientifica, dall’Istituto Nazionale di Astrofisica – Osservatorio Astronomico di Palermo, dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dall’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica, dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), dalle associazioni PalermoScienza, GEODE, CoopCulture, dal Progetto Lauree Scientifiche, la Fondazione Ri.MED – ISMETT, dal Distretto 2110 Sicilia-Malta e Rotary Club Palermo Ovest. 

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