Salta al contenuto principale
Passa alla visualizzazione normale.

Progetto in corso

1-set-2017

Ascolta

L’Istoria di sant’Ursula di Antoni di Olivieri. Textus e contextus di un’agiografia in volgare siciliano del XV secolo

 

Tra le opere pubblicate da Giuseppe Cusimano nei due volumi che inaugurarono la «Collezione di testi siciliani dei secoli XIV e XV» si annovera la Istoria di sant’Ursula del catanese Antoni di Olivieri, un cantare siciliano in ottava rima datato al 1471 e conservato nel ms. Palermo, Biblioteca Comunale, 2 Qq B 91 (sec. XV ex). In vista di una futura e imminente revisione critica e filologico-linguistica del testo agiografico edito da Cusimano, si intende affrontarne lo studio letterario e storico-culturale (analisi testuale, riflessione sulle fonti e sui modelli letterari) sullo sfondo di un panorama articolato della produzione siciliana tra Quattrocento e Cinquecento. Inoltre, al di là dell’inserimento dell’Istoria ursulina nel contesto letterario della Sicilia del XV secolo, si mostra come l’attenzione rivolta alla santa bretone e alla sua leggenda non sia affatto casuale dal punto di vista della storia della religiosità e delle mentalità medievali dell’isola. Il dato, in particolare, sarà valutato e corroborato da due prospettive strettamente correlate: una ‘materiale’, relativa al confezionamento e alla fruizione di codici e miscellanee di natura religiosa nella Sicilia quattrocentesca; e l’altra collegata al rinnovato culto dei santi (e di Orsola, nello specifico), in perfetta sinergia con lo spirito dell’epoca, volto all’edificazione di un ceto aristocratico e borghese in via di consolidamento e di legittimazione.