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PRESENTAZIONE LUM e DAMS

31-mag-2016

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Il LUM ed i nuovi Corsi DAMS, che vedranno il via da Settembre 2016, sono stati presentati Sabato 21 Maggio 2016 dal nuovo Presidente del LUM Prof. Salvatore Tedesco durante la manifestazione "Festival dell'Ingegno" che si è svolta nelle moderne Aule del Polididattico ubicate nel Campus universitario di Viale delle Scienze a Palermo.

 

Il LUM - Laboratorio Universitario Multimediale "Michele Mancini"

Il LUM si propone quale braccio operativo di alta tecnologia di Ateneo con particolare riferimento al DAMS per concretizzare e realizzare produzioni nell'ambitro specifico delle Arti, della Musica e dello Spettacolo.

La sede è ubicata nel prestigioso Palazzo dei Principi Aragona Cutò a Bagheria (PA)

 

Il L.U.M. (Laboratorio Universitario Multimediale “Michele Mancini”) è una Struttura Laboratoriale dell’Ateneo di Palermo finalizzata alla Ricerca e Formazione specialistiche e/o d’eccellenza nel campo della cinematografia in digitale, delle edizioni in digitale on-line e off-line, della produzione di format e contenuti secondo tecnologie digitalizzate, dell’archiviazione e catalogazione digitalizzata sia di spettacoli dal vivo sia riprodotti con qualsiasi tecnologia, nonché del loro back-stage, della “spettacolarizzazione” a mezzo di proiezioni, installazioni multimediali e performance live, ambienti sensibili, interventi urbani e architettonici effimeri con tecnologie digitali di ogni tipo di eventi aperti al pubblico.

A questi scopi il L.U.M. organizza pacchetti di Laboratorio finalizzati, Master di ogni livello, selezioni e costituzioni di troupes specializzate, convegni, seminari, centri di Studio, stage, tirocini e relativi tutoraggi e docenze, eventi spettacolarizzati e mostre effimere e/o permanenti al fine di contribuire alla formazione specialistica degli studenti dell’Ateneo cui afferisce¸ ma anche di ogni altro Ateneo nazionale ed estero e di ogni ordine istruzione scolastica a mezzo di apposite convenzioni. A conclusione di queste azioni formative il L.U.M. può fornire attestati e CFU secondo la normativa nazionale e d’Ateneo ed in accordo con i Corsi di Studio, (Magistrali dell’Area di Spettacolo, Cinema e Media), nonché con i Dipartimenti e/o Strutture di raccordo cui tali Corsi afferiscono.

Anche per i Docenti interessati ed i tecnici qualificati, di ogni ordine e grado, il L.U.M. offre opportunità di qualificazione professionale d’eccellenza e di ricerca e produzione scientifiche; in primo luogo per quelli della classe LM-65

 

IL L.U.M. è stato inaugurato come struttura laboratoriale dell’Ateneo di Palermo il 28 maggio 2005 e formalizzato nel suo funzionamento dal “Regolamento” del Comitato Tecnico Scientifico di gestione (CTS) promulgato dall’Ateneo il 14 maggio 2007. Tutto ciò in ottemperanza con gli obiettivi fissati dal MIUR e dallo Stesso finanziati con il PON n. 68/ 2002.

Nei circa sei anni di attività il L.U.M. ha prodotto:

1) Tre Master di I livello in “Cinema Pubblicitario in Digitale” (spot, videoclip, trailer, filmati d’azienda), attribuendo a molte decine di laureati di I livello Attestati di specializzazioni d’eccellenza e contando per tutta la sua operatività su collaborazioni aziendali e/o professionali di alto livello (il vino “Otium”, la birra “Becks”, l’Accademia del lusso e Morello Moda, i cantanti Spagna, Roy Paci, Peter Molinari, il team “Studio Azzurro”, i registi Giuseppe Tornatore, Emma Dante, ed Emidio Greco, i critici musicali e d’Arte Luca Beatrice, Alberto Campo, Vittorio Fagone, gli attori Franco Scaldati, Lollo Franco, Consuelo Lupo, Gianfranco Perriera, numerosi dirigenti della RAI nazionale dei settori tecnologici, etc.).

E’ stato promulgato un quarto Master di II Livello che attribuirà attestati d’eccellenza in “Videomapping e Virtual Arts”.

2) Ha sviluppato decine di pacchetti di Laboratorio in tutti i campi delle Arti e delle tecnologie in Digitale, attribuendo agli studenti, così come con i Master, una innumerevole quantità di CFU riconosciuti dall’Ateneo.

3) E’ l’unica Struttura Universitaria in Italia che ha prodotto con gli studenti, e attribuendo ad essi congrui CFU, oltre ad una gran serie di “corti”, un film lungometraggio a Soggetto – B-Alarm! (2010-2012) – il cui esito è stato preceduto da 6 mesi di corsi di addestramento in ogni ruolo previsto dalle troupes cinematografiche professionali, con il tutoraggio di professionisti del cinema.

Il film ha partecipato ai Festival delle Isole Eolie e di Matera, è stato distribuito ai lettori in centinaia di copie dalla rivista The Rope ed è fruibile nel sito della stessa che ha, a questo proposito, realizzato una straordinaria performance di utenze.

4) Conduce operatività ed editoria culturale e si è dotato di un organo periodico di prestigio: il semestrale The Rope – Grafie dello Spettacolo e Pratiche dell’Immaginario edito da Falsopiano (Alessandria). Presso lo stesso editore, specializzato in Arti e Cinematografia, ha ora intrapreso la collana di saggi Quaderni di The Rope.

5) Conduce attività culturali ed eventi e, da ultimo, la grande Expo Multimediale del Cinema, dello Spettacolo e dei Media, svoltasi nel mese di Novembre 2013, realizzata con tecnologie avanzate e con il proprio ingente patrimonio hardware e software su tutta l’area della settecentesca Villa Aragona-Cutò di Bagheria, che del L.U.M. è in atto la prestigiosa sede.

 

IL D.A.M.S.

Diverse sono le tematiche che il nuovo Corso di Studi in “Disciplina delle arti, della musica e dello spettacolo” fortemente voluto da questo Ateneo e menzionato dal neo Rettore Prof. Fabrizio Micari durante l'inaugurazione del Nuovo Anno Accademico nella splendida cornice del Teatro Massimo alla Presenza del Presidente delle Rapubblica Sergio Mattarella.

Il Corso DAMS (Discipline delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda L-3) intende proporre agli studenti i seguenti:

SBOCCHI OCCUPAZIONALI

Profilo: Assistente alla progettazione e realizzazione di interventi culturali nell'ambito delle arti, della musica, del teatro, del cinema, della multimedialita Funzioni: Intervento e gestione della progettazione di eventi, interventi e programmazioni culturali nell'ambito delle delle arti, della musica, del teatro, del cinema, della multimedialita. La specifica preparazione del laureato, e il possesso di abilita' e conoscenze nei campi teorici e metodologici, in quelli informatici e progettuali, e in quelli specifici delle varie pratiche artistiche, della loro produzione e fruizione, permette di organizzare, coordinare e verificare operativamente gli interventi Competenze: Collaborazione alla progettazione, alla realizzazione, al coordinamento e alla verifica produttiva degli interventi culturali nei settori in oggetto. Sbocchi: Enti pubblici e privati di produzione e organizzazione di iniziative culturali; Istituzioni artistiche, musicali, teatrali, cinematografiche, multimediali; Organizzazione di mostre ed eventi; Compagnie artistiche; Festival culturali; Radio, televisioni, cinema; Agenzie specializzate nell'organizzazione di eventi culturali; Siti web. Profilo: Progettazione, produzione e gestione di materiali multimediali nel campo delle arti, della musica, del teatro, del cinema, della multimedialita Funzioni: Progettazione di interventi e materiali multimediali in campo artistico; Assistenza alla progettazione e alle operazioni di verifica e coordinamento operativo nella realizzazione; Cura di contenuti culturali multimediali Competenze: Redazione e cura redazionale dei materiali; Coordinamento degli interventi; Reperimento delle competenze specifiche e organizzazione delle fasi e sequenze lavorative; Sbocchi: Editoria di settore, tradizionale e multimediale; Radio, televisioni, cinema, siti web; Istituzioni museali, teatri, cinema. Profilo: Esperto nella produzione e ideazione nell'ambito delle arti, della musica, dello spettacolo e dei media Funzioni: Ideazione, produzione, studio della fattibilita' e delle forme di mediazione di contenuti nell'ambito delle arti, della musica, dello spettacolo e dei media. Redazione di progetti operativi, redazione di testi; Progettazione della comunicazione; Funzioni di raccordo fra le varie figure coinvolte nella produzione; Redazione di programmi e di presentazioni. Competenze: Organizzatori di eventi; Autori di testi; Redattori di progetti e presentazioni; Addetti all'organizzazione, alla presentazione, al found raising; Conduttori e cooperanti per eventi culturali. Sbocchi: Autori e redattori di testi, programmi, presentazioni, opuscoli; Ideazione e collaborazione all'ideazione e programmazione di eventi culturali.

 OBIETTIVI FORMATIVI

Obiettivi specifici: Il CdS in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo si propone di fornire una preparazione culturale di base e interdisciplinare in cui la teoria, la storia, l'analisi delle forme d'arte visive, musicali e dello spettacolo nel mondo classico e nella contemporaneita' si integrino con conoscenze di informatica e di principi, metodi e tecniche per la progettazione e rappresentazione del disegno, dell'architettura e del design. L'obiettivo del Cds e' dotare i laureati di conoscenze disciplinari sulle arti, sulle caratteristiche specifiche dei media per la produzione dei linguaggi artistici e la modificazione del modo di pensare e fare arte, integrate con conoscenze interdisciplinari che le renda professionalizzanti e indirizzate al saper fare. Teorie e storia delle arti sono centrate sui meccanismi di generazione di narrazioni, immagini e suoni sia nel mondo classico sia nella contemporaneita. Gli insegnamenti di informatica, disegno e architettura sono finalizzati a fornire competenze e strumenti per comprendere e applicare le risorse tecnologiche basilari per rappresentare, gestire e elaborare conoscenze (digitalizzazione, visualizzazione e data base, reti e dispositivi di comunicazione), per scegliere e ottimizzare l'impiego di applicazioni in ragione delle caratteristiche, del senso e del valore culturale dei manufatti artistici, delle composizioni musicali e della pratica del disegno. Gli insegnamenti informatici si occuperanno di fornire principi e competenze operative per i software per il disegno, per la produzione musicale, per i tools di performance musicale e teatrale, cosi' da facilitare la mediazione fra le conoscenze tecnologiche e il mondo delle arti, adattandole o ideandone lo sviluppo possibile in funzione di specifiche esigenze espressive. In tal senso gli insegnamenti relativi al disegno architettonico forniranno una importante occasione per mediare conoscenze e competenze scientifiche e conoscenze e competenze relative al mondo dell'arte. L'obiettivo formativo del corso e' dotare i laureati di una cultura teorica e storica e di abilita' trasversali di analisi e soluzione dei problemi riguardanti l'applicazione e lo sviluppo di tecnologie fondamentali per ogni indirizzo artistico. Il CdS si articola in tre curricula, dedicati alle arti, alla musica e allo spettacolo. La scelta degli insegnamenti specifici per curriculum consente di specializzare la cultura e le abilita' di base e trasversali. La modalita' laboratoriale dei corsi di informatica e disegno, unita alla presenza di attivita' di formazione e stage, mira a consolidare l'acquisizione di conoscenze e abilita' utili sia a proseguire gli studi nei Cds Magistrali di riferimento sia ad essere valorizzate come capitale umano nel mercato del lavoro in conformita' alle potenzialita' dei territori. Autonomia di giudizio: Ai laureati si richiede: Capacita' di raccogliere le informazioni utili e interpretare i dati rilevanti nel trasferimento, sviluppo e adattamento reciproco delle conoscenze umanistiche e scientifico-tecnologiche acquisite. Abilita' nel valutare esigenze di applicazione, innovazione incrementale o creativa nell'uso, progettazione e realizzazione di tecnologie della conoscenza. Capacita' di consolidare le conoscenze e le abilita' in un patrimonio cognitivo da sviluppare nella laurea magistrale. L'autonomia di giudizio dello studente viene promossa e sviluppata tramite le attivita' di esercitazione, la preparazione di elaborati, la frequenza di seminari, le prove in itinere previste all'interno dei singoli insegnamenti, la lettura guidata e l'analisi di testi e il confronto con produzioni artistiche pertinenti; tali strumenti didattici, oltre a permettere il conseguimento delle abilita' in oggetto, costituiscono unitamente alle prove di valutazione una importante modalita' di verifica. La prova finale costituira' poi un ulteriore significativo momento di verifica del conseguimento di una adeguata autonomia di giudizio. Abilita' comunicative: I laureati devono possedere abilita' nel comunicare idee, informazioni, soluzioni di problemi a destinatari vari: specialisti ed esperti nel mondo universitario e delle professioni, non specialisti coinvolti nell'impatto di decisioni e produzione di beni e servizi o nel dibattito sulla soluzione dei problemi di un territorio, esperti e tecnici interessati alla organizzazione, comunicazione, distribuzione e diffusione di eventi culturali. Si richiedono poi abilita' comunicative correlate alla trasformazione dei saperi umanistici e dei linguaggi creativi, alle potenzialita' delle tecnologie informatiche e di progettazione, all'innovazione dei nuovi media e alle infrastrutture materiali e immateriali di comunicazione. Infine e' richiesto il possesso di abilita' nel comunicare in ambiti di fruizione o richiesta di beni e servizi culturali in contesti tradizionali e nuovi. Le abilita' comunicative sono conseguite non soltanto con la frequenza alle lezioni delle attivita' formative, ma anche in occasione di esercitazioni, laboratori, seminari, e riguardano tanto i media tradizionali quanto quelli digitali. L'acquisizione delle abilita' comunicative viene verificata per mezzo di elaborati scritti, esposizioni orali, esercitazioni e laboratori; momento importante di verifica sono inoltre le attivita' di coordinamento o la partecipazione ai gruppi di lavoro, nonchE' gli interventi seminariali previsti all'interno delle singole attivita' formative. Ulteriore momento chiave per la valutazione delle adeguate abilita' comunicative e' ovviamente rappresentato dalla prova finale. Capacita' di apprendimento: Si richiede che i laureati abbiano sviluppato la capacita' di riflettere sulle conoscenze acquisite in ragione dei dati e delle informazioni rilevanti per controllare la corrispondenza tra le proprieta' del contenuto, bene o servizio, i requisiti del progetto, le potenzialita' e i vincoli dei media, nonchE' i bisogni dei destinatari; si richiede inoltre capacita' di imparare ad apprendere per sviluppare labilita' nel gestire cambiamenti, innovazioni e nel rispondere alla domanda di nuove conoscenze nel territorio. Si richiede poi abilita' nel tradurre la capacita' di riflessione in competenza per proseguire nella formazione delle conoscenze nel corso magistrale o con corsi professionalizzanti nonchE' lo sviluppo di capacita' volte allapprendimento di informazioni rilevanti dallo studio di testi e articoli specialistici nei campi di ricerca di interesse. La capacita' di apprendimento e' oggetto di tutte le attivita' formative previste dal corso di studio. La verifica del raggiungimento delle capacita' richieste dal corso avviene anzitutto per mezzo delle prove in itinere e delle verifiche finali dei singoli insegnamenti, seminari, laboratori, ed e' inoltre oggetto della prova finale.


CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE

Per conseguire la laurea lo/a studente/ssa deve aver acquisito 180 crediti formativi compresi quelli relativi alla prova finale in un intervallo stabilito nel RAD e definito nel Manifesto. La prova finale ha l'obiettivo di verificare il livello di maturita' e le capacita' critiche del laureando, con riferimento agli apprendimenti ed alle conoscenze acquisite, a completamento delle attivita' previste dall'ordinamento didattico. La prova finale consiste in una prova scritta o orale secondo modalita' definite dal Regolamento sulla prova finale del corso di laurea per ogni anno accademico, nel rispetto ed in coerenza della tempistica, delle prescrizioni ministeriali e delle inerenti Linee Guida di Ateneo.