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Il Premio Nazionale di Pedagogia 2017 a Giuseppina D’Addelfio e Maria Vinciguerra

3-apr-2017

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Due importanti riconoscimenti sono stati attributi all’Unità di ricerca di Pedagogia generale e sociale coordinata dal Prof. Antonio Bellingreri, ordinario di “Pedagogia generale” all’interno del Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione: la dott.ssa Giuseppina D’Addelfio, ricercatore di Pedagogia generale e docente di Pedagogia generale e di Filosofia dell’educazione e la dott.ssa Maria Vinciguerra, dottore di Ricerca in Pedagogia e Didattica in prospettiva Interculturale e docente a contratto di Pedagogia generale e sociale, sono state insignite del Premio Nazionale di Pedagogia 2017, conferito dalla SIPED (Società Italiana di Pedagogia).

“La dott.ssa D’Addelfio – afferma il prof. Antonio Bellingreri - è stata premiata per il volume “In altra luce. Per una pedagogia al femminile”, edito da Mondadori nel 2016. In esso sono presentati dodici ritratti di pedagogiste e pensatrici che hanno contribuito a definire il Novecento pedagogico. Ricostruendone gli itinerari di vita e di pensiero, anche attraverso una attenta selezione di brani antologici, viene svolta un'indagine fenomenologico-ermeneutica per comprendere se e come lo sguardo e la riflessione “femminili” dischiudano un’altra luce, ovvero una prospettiva differente rispetto a quella aperta da una considerazione teorica esclusivamente “maschile” di considerare i fenomeni educativi".

“La dott.ssa Vinciguerra – aggiunge il prof. Bellingreri - è stata premiata per il volume “L’adulto generativo. Relazioni educative e scelte di vita familiare”, edito da La Scuola nel 2015. In esso, l’autrice esplora gli aspetti più rilevanti legati alla transizione all'adultità nell’età contemporanea, con particolare riferimento alla vita di coppia e alla transizione genitoriale. L'analisi avviata fa emergere un “adulto generativo” come proposta adeguata per il nostro tempo; ma la generatività non si sviluppa spontaneamente piuttosto presuppone la “fatica” dell’educazione. La transizione ad una vita autenticamente adulta può avvenire solo in uno scambio fruttuoso e autentico tra generazioni familiari e generazioni sociali, in un passaggio di consegne, in cui chi ci precede può diventare testimone della possibilità reale di una vita adulta segnata da una generatività desiderante".