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Due chirurghi plastici del Policlinico di Palermo brevettano una tecnica per la produzione di cartilagine umana

30-ott-2017

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Bartolo Corradino, chirurgo plastico e ricercatore del Dipartimento di Discipline Chirurgiche, oncologiche e Stomatologiche dell’Università di Palermo e Sara Di Lorenzo, specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, dottore di ricerca in Oncologia e fellow E.B.O.P.R.A.S. (European Board of Plastic Reconstructive and Aesthetic Surgery), hanno inventato la tecnica “Co.Di”, che consente di produrre cartilagine umana, solida tridimensionale matura partendo da singoli elementi condocitari in sospensione.
L’idea nasce dalle problematiche ricostruttive di alcuni distretti anatomici. I difetti cartilaginei del naso ad esempio tradizionalmente vengono ricostruiti prelevando la cartilagine dal padiglione auricolare dello stesso paziente, con le inevitabili e facilmente intuibili conseguenze in termini di cicatrici aggiuntive (nei siti donatori di tessuto) e morbilità globale del paziente.  
La cartilagine bioingegnerizzata ottenuta con la tecnica “Co.Di” potrebbe consentire una svolta nelle ricostruzioni post-traumatiche, post-oncologiche o malformative della piramide nasale, del padiglione auricolare, delle palpebre e della trachea con vantaggi per i pazienti in termini di rapidità di recupero, stabilità e qualità della ricostruzione.